La Russia arruola migliaia di soldati nordcoreani. Secondo l’Institute for the study of war (Isw) i militari di Kim Jong-un si stanno addestrando in Russia e molti di loro sono già presenti in Ucraina a combattere a fianco delle truppe russe in Ucraina. Il think tank americano che monitora quotidianamente il conflitto, nel suo ultimo rapporto sostiene che i soldati nordcoreani si troverebbero già in Ucraina a combattere a fianco delle truppe russe e che, prima di scendere sul campo di battaglia, verrebbero appunto addestrati in Russia. Tuttavia, l’Ucraina non ha rilevato alcuna unità militare nordcoreana che operi attivamente nel paese. Gli analisti del centro studi statunitense citano informazioni raccolte dal Washington Post, secondo cui un funzionario dell’intelligence militare di Kiev ha dichiarato che ufficiali nordcoreani stanno osservando le forze russe e stanno studiando il campo di battaglia nei territori occupati.
“Il funzionario ucraino avrebbe aggiunto che diverse migliaia di soldati di fanteria nordcoreana si stanno addestrando in Russia e che il comando militare russo potrebbe schierarli in prima linea in Ucraina entro la fine del 2024 o nelle zone di confine russe per alleggerire i riservisti russi e consentire loro di combattere in Ucraina”, ha scritto Isw. Funzionari sudcoreani e ucraini hanno indicato che personale militare nordcoreano sta probabilmente operando nelle zone occupate dell’oblast di Donetsk. Si dice anche che un attacco missilistico ucraino nei pressi della città di Donetsk abbia ucciso diversi funzionari militari nordcoreani. “Non è chiara l’entità del raggruppamento di forze nordcoreane che la Russia potrebbe schierare in prima linea o che potrebbe liberare le forze russe lungo il confine, ma questi scenari potrebbero anche favorire un invio maggiore di personale russo nelle operazioni offensive prioritarie in Ucraina e prolungare il culmine dell’operazione offensiva russa dell’estate 2024″, ha sottolineato Isw.
L’invio di truppe nordcoreane in Ucraina potrebbe rappresentare un’opportunità da sfruttare per la Russia, a seconda di fattori quali la qualità, l’organizzazione, il posizionamento e la capacità delle forze nordcoreane di collaborare efficacemente con le truppe russe.
Lo scorso 19 giugno il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong Un hanno firmato un accordo di partenariato strategico globale che prevede la reciproca assistenza in caso di aggressione contro uno di questi Stati. Shin Won-sik, ministro della Difesa sudcoreano, ha invece denunciato che gli impianti di produzione di munizioni in Corea del Nord stanno lavorando a pieno regime per fornire armi alla Russia. Gli Stati Uniti hanno quindi detto di avere informazioni, confermate da immagini satellitari, secondo cui la Corea del Nord ha consegnato alla Russia più di mille container di munizioni. A metà giugno, Shin Won-sik, ministro della Difesa sudcoreano, ha dichiarato che la Corea del Nord ha inviato via mare alla Russia almeno 10mila container, che possono contenere fino a 4,8 milioni di proiettili di artiglieria.