Storie di matrimoni, Reddit. La popolare piattaforma racconta spesso fatti o fattacci accaduti alle nozze di qualcuno, anche perché permette di parlare in anonimato. Le storie, poi, diventano virali come in questo caso, e molti tabloid le riprendono. Qui una donna racconta della gioia sperimentata dall’aver ricevuto l’invito al matrimonio della sua migliore amica d’infanzia. “Ero così felice di vedere un invito di matrimonio nella mia cassetta delle lettere. L’ho tirato fuori e un piccolo biglietto è caduto, ma ho guardato prima l’invito principale. Era davvero bellissimo e l’ho subito attaccato al frigo. Era indirizzato a me e mio marito e ne ero entusiasta. Amo i matrimoni”, le sue parole su Reddit. Ora, potremmo dire che tutta questa gioia per un invito ad un matrimonio è incomprensibile ma ognuno ha i suoi gusti e lei, la protagonista di questa storia, ha aggiunto che tende “a commuoversi per i nuovi inizi”.
Poi però è arrivata quella che per lei è stata una doccia fredda: “Nel bigliettino più piccolo si precisava che io ed altre donne invitate avremmo dovuto badare ai bambini. C’è una stanza speciale per i bambini nella chiesa e sarei stata lì per tutto il tempo. Avrei dovuto comunque vestirmi per il matrimonio nel caso finissi in qualche foto ma avrei mangiato il pasto del ricevimento con i bambini e sarei rimasta con loro per la cerimonia. Poi c’era un link per la lista nozze”.
La furia dell’invitata non è finita: “Ma non è tutto, mi è stato anche chiesto di pagare £100 per il mio pasto e un costo ‘nascosto’ per confermare la partecipazione tramite il sito web scelto dagli sposi”. A questo punto la donna spiega: “Il primo problema è che sono disabile a 50 anni. Legalmente. Uso l’ossigeno. Uso un deambulatore per camminare lunghe distanze. A volte devo rinunciare al deambulatore del tutto e usare una sedia a rotelle. E poi considero la sposa come una sorella. Non capisco perché non abbia tenuto conto della situazione“.
Cosa hanno scritto i commentatori, molto attivi su Reddit? “Questa è la cosa più pacchiana che abbia mai sentito. Chiedere agli ospiti di offrire gratuitamente il servizio di babysitter, pagare per i loro pasti e fare un regalo? Assolutamente no. Non confermerei nemmeno la partecipazione (dato che costa), semplicemente scomparirei”, “Potrebbero essere stati i tuoi amici ma non sono brave persone, e non sono persone che io vorrei più nella mia vita, perché questo tipo di comportamento continuerà e peggiorerà”, “Non scomparirei, parlerei chiaro. Un ‘invito’ in cui mi dicono di fare da babysitter a bambini a caso (essendo per di più disabile) oltre alla questione del pasto e del regalo? Manderei le conferme di partecipazione agli sposi e alla madre della sposa esprimendo la mia immensa delusione per tutta la faccenda”.