Ferrari toglie i veli a una versione unica della Roma Spider, realizzata dal dipartimento Tailor Made, che si occupa delle personalizzazioni delle vetture dei clienti. Le sue particolarità? In primis la lavorazione del tessuto nella specchiatura centrale dei sedili, con cuciture eseguite manualmente, utilizzando la pelle degli interni e applicando un filato ottenuto dal riciclo degli pneumatici.
Inoltre, con questa vettura, il Cavallino Rampante lancia la lavorazione di “laseratura” dei componenti di alluminio della scocca, per lo scudetto presente sul parafango anteriore, oltre alla possibilità di personalizzare il design del cofano con la rosa dei venti e le coordinate geografiche di Maranello. “Inoltre, l’alluminio riciclato in fase di produzione nella fonderia Ferrari è utilizzato per la creazione di alcuni componenti del motore V8 biturbo, riducendo al minimo il volume degli scarti”, spiegano da Maranello.
Da citare anche l’utilizzo di pelle nappa chrome free, di legni di origine controllata su tonneau cover e pavimento posteriore, nonché la produzione di componenti in sabbia, presenti sul tunnel centrale, ricavati dal riciclo delle lavorazioni di sterratura dei getti all’interno della fonderia di Maranello. Così da accontentare anche i ferraristi che hanno più a cuore la sostenibilità. La vettura resterà esposta al Museo Enzo Ferrari di Modena fino a febbraio 2025.