Ti consigliamo un libro da leggere per non avere pregiudizi
Quante volte dubitiamo di un compagno di classe o di un amico che poi si rivela essere una brava persona? Questo libro aiuta a non avere dei pregiudizi sulle persone e soprattutto insegna come il dialogo e la trasparenza sono due aspetti fondamentali per avere un rapporto sincero con una persona e far in modo che questa possa diventare un grande amico.
La giovane autrice ed illustratrice Valeria Troncarelli ci regala Un viaggio nel bosco di Selvabbacche, un vero e proprio viaggio nella magica atmosfera dell’autunno da leggere a casa sotto la copertina, davanti una calda tazza di cioccolata oppure tra i banchi di scuola, in quanto rappresenta uno strumento fondamentale per spiegare ai bambini i cambiamenti della natura, i colori dell’autunno e i simpatici animali che animano il bosco.
Questo viaggio ha inizio a settembre quando tutti gli animali del bosco Selvabbacche si stanno preparando per l’arrivo dell’autunno, una stagione ricca di cambiamenti e di nuovi colori. Ogni animale del bosco ha il suo compito, un vero e proprio gioco di squadra! A capitanare questa squadra c’è la piccola Maria, una bambina dai capelli ricci e tanto dolce. Il procione Salvatore ha il compito di schiacciare i petali di un fiore per ottenere il colore viola che servirà per dipingere squisite bacche; i topolini hanno il compito di dipingere i funghi e le foglie, a guidarli l’artista Renè, un topolino severissimo e molto diligente.
Il tutto procede nel migliore dei modi fino a quando il riccio Mattia si accorge che il colore viola è sparito e non solo lo scoiattolo Lucas avverte tutti gli abitanti di Selvabbacche che sono sparite anche le mele e le nocciole: un vero e proprio mistero! Chi ha rubato il colore viola e i frutti? Tutti gli abitanti del bosco sono increduli e secondo vari interrogativi qualcuno svela di aver visto una coda rossa, il sospetto cade sulla volpe Morgana. Gli animali rimasero male del gesto compiuto, poiché avrebbe ritardato l’arrivo dell’autunno.
Maria decise di andare a parlare con la signora volpe la quale spiegò che per il bene di tutti è stata costretta a rubare il colore viola e i frutti, ma lascio a voi lettori scoprire il perchè. La volpe fu perdonata e accolta nel gruppo. La morale è che c’è sempre una spiegazione dietro ogni azione: basta saper ascoltare!
Il mistero di Selvabbacche di Valeria Troncarelli
Edito da @chiaredizioni
Età consigliata: da 5 anni