Crime

Compra casa, poi la scoperta choc: nel freezer c’era il cadavere della figlia dell’ex proprietaria sparita nel nulla nel 2005

"La famiglia non ha mai denunciato la sua scomparsa e questo complica ulteriormente le indagini", ha spiegato la polizia

Immaginate di comprare una casa, la gioia di prenderne possesso dopo magari mesi di ricerche e trafile burocratiche. I precedenti inquilini ve l’hanno lasciata arredata, dovete svuotarla ma magari qualcosa alla fine vi tornerà anche utile tenere. Certo non quel vecchio congelatore lasciato in cantina. Decidete di buttarlo ma, prima di liberarvene, lo aprite. E lì arriva lo choc. E’ esattamente quanto successo all’uomo che, in Colorado, ha trovato i resti di una ragazza di 16 anni sparita nel nulla nel 2005 nel frezeer lasciato dal precedente proprietario della sua nuova casa. La vittima è Amanda Leariel Overstreet, figlia biologica dell’ex proprietario dell’immobile. A gennaio, il nuovo proprietario, ignaro del contenuto, ha deciso di liberarsi del vecchio congelatore, facendo la terribile scoperta: all’interno, una testa umana e avambracci con mani attaccate.

La scoperta è avvenuta quasi per caso. Il nuovo proprietario aveva deciso di dare via il congelatore lasciato dai precedenti occupanti, ma la persona incaricata di smaltirlo ha fatto lo sconvolgente ritrovamento. Attraverso il DNA, le parti del corpo sono state identificate come quelle di Amanda Leariel Overstreet, una giovane sparita nel nulla ma di cui in realtà non era mai stata denunciata la scomparsa. Il caso ha lasciato gli investigatori con più domande che risposte. “Non esiste alcuna denuncia ufficiale che Amanda Overstreet sia mai stata segnalata come scomparsa”, ha dichiarato l’ufficio dello sceriffo della contea di Mesa, aggiungendo che non è stata ancora determinata una causa esatta della morte.

La casa, prima di essere acquistata dall’attuale proprietario, apparteneva a Bradley David Imer, deceduto a causa del Covid-19 nel 2021. Il certificato di morte indica come sua coniuge Leanne Overstreet: sebbene non sia stato possibile stabilire il collegamento esatto tra Amanda e Leanne Overstreet, le autorità hanno confermato che la madre biologica della ragazza era la precedente proprietaria della casa. “Leanne Overstreet possedeva l’abitazione dove sono stati trovati i resti di sua figlia,” ha confermato l’ufficio dello sceriffo della contea di Mesa.

Il nuovo proprietario della casa è completamente estraneo alla vicenda: “La casa è stata acquistata, completamente ristrutturata e venduta all’attuale proprietario“, ha dichiarato l’ufficio dello sceriffo. Al momento, l’indagine sull’omicidio di Amanda Overstreet è ancora in corso e nessun arresto è stato effettuato. Le autorità stanno cercando di ricostruire gli eventi che hanno portato alla morte della ragazza e al suo occultamento all’interno del congelatore. Non è chiaro chi abbia ucciso Amanda o quando il corpo sia stato messo lì.

Questo caso ha sconvolto la comunità di Grand Junction e ha sollevato domande inquietanti sulla scomparsa di Amanda nel 2005. La ragazza viveva tra Grand Junction e la contea di Harris, in Texas, ma, sebbene si fossero perse le sue tracce da quasi vent’anni, fino ad oggi non era mai stata formalmente segnalata come scomparsa. “La famiglia non ha mai denunciato la sua scomparsa e questo complica ulteriormente le indagini”, ha spiegato la polizia.