Quattro lunghi anni con la stessa monoposto in F1 non si cancellano facilmente. Poche vittorie, ma quelle arrivate sono indimenticabili e rimarranno per sempre nei suoi ricordi. La Ferrari e Carlos Sainz presto si separeranno. Lo spagnolo ripartirà dalla Williams per lasciare il posto a Lewis Hamilton: “Non mi intrometto, terrò la mia opinione per me“, ha detto Sainz a Marca. Ancora sei gare prima della finale del campionato ma “la mia testa è già proiettata verso la Williams, nonostante tutto voglio ragionare a breve termine e tra vincere un GP il prossimo anno o una gara oggi con la Ferrari scelgo di vincere con la Rossa“. Rispetto e professionalità nei confronti della “rossa”, di certo, non sono mai mancanti al pilota.
Sainz e la Ferrari: “Quattro anni preziosi”
Tre vittorie e cinque pole position. Oltre il numero di successi, un’esperienza ricca di insegnamenti e grandi traguardi soprattutto a livello personale: “Sono stati quattro anni preziosi. Le mie prime vittorie e le prime pole position sono arrivate qui a Maranello e voglio chiudere al meglio l’anno“. E pone l’obiettivo finale: “Magari vincendo un’ultima gara prima di dire addio alla Ferrari”. Dove? “Messico e Las Vegas sono i GP dove avremo maggiori possibilità: non siamo mai stati i più veloci ma la Rossa è sempre lì, dobbiamo approfittare degli errori degli altri e vincere”.
Sul futuro: “Vincere per la Williams sarebbe la cosa più importante della mia carriera”
Un nuovo ruolo (quello da team leader), un nuovo compagno ovvero Alexander Albon e una nuova scuderia. Insomma, un’entusiasmante prossima tappa della sua carriera: “Niente mi farebbe emozionare più di vincere una gara il prossimo anno, significherebbe che ho preso una buona decisione, che sono riuscito a trasformare il progetto in qualcosa che funziona davvero”. Sainz, infatti, ha sbalordito tutti firmando un contratto biennale (con opzione per il terzo) con la scuderia britannica. “Vincere per la Williams sarebbe qualcosa di importante, forse la cosa più importante della mia carriera“. Ma con la Ferrari sarà un addio o un arrivederci? “Resterò per tutta la vita un pilota della Rossa e chissà…magari le nostre strade si incontreranno di nuovo“.