Prestano soccorso, domano le fiamme e in caso di calamità naturali supportano la protezione civile. C’è chi li considera eroi, chi degli angeli custodi. Di certo, forniscono un servizio di grande importanza per la protezione dei cittadini ed è proprio per questo che lunedì, Ludovica Luogno ha prestato giuramento al corpo dei Vigili del Fuoco, proprio come fece suo padre 32 anni fa. “Lui è il mio eroe” ed è sempre stato così, sin da quando era bambina. Suo padre- come racconta il Corriere della Sera – è caporeparto, ha 60 anni e tra due anni dovrà andare in pensione. Lui c’era quando un’alluvione devastò Sarno togliendo la vita a 161 persone ed era al fianco della protezione civile quando la terra tremò in Emilia-Romagna.
Il giorno del giuramento, nel piazzale delle Scuole centrali antincendio di Roma, l’11 ottobre scorso, è stato proprio papà Antonio ad appuntare al petto di sua figlia il distintivo con la stella da ispettore antincendio: “Ero nel plotone che cantavo l’inno quando ho visto mio padre venirmi incontro.” E ha proseguito “Due generazioni, stesso sogno e stessa divisa. Ho guardato le sue mani che tremavano moltissimo mentre attaccava alla mia giacca il patch con il grado. Ho sentito le lacrime salire, ho provato a ricacciarle indietro ma non c’è stato niente da fare: ho pianto senza ritegno e anche lui aveva gli occhi lucidi.”
La giovane vigilessa ha 31 anni ed è laureata in ingegneria chimica. Si trovava a Londra quando il papà le propose di sostenere un concorso per entrare nel corpo. “Fui io a chiamarla mentre era in Inghilterra per il dottorato. Le dissi che c’era l’occasione di un concorso riservato proprio agli ingegneri“. Senza esitare rientrò in Italia per sostenere la prima prova scritta, superata a pieni voti. Per adesso la dottoressa Luongo è nell’ufficio formazione dell’istituto superiore antincendi ma a breve seguirà un corso da vicedirettore, scrive il Corriere della Sera. Il suo sogno, da ingegnera, è quello di dare un contributo concreto alla parte tecnico scientifica del Vigili del Fuoco: “Con i miei studi, ho la possibilità di sbocchi nel reparto chimico-batteriologico. E poi ci sono i laboratori di ricerca sulla combustione dei materiali, sui cappotti termici” dice con grande emozione dopo aver giurato. Sui profili social del corpo dei Vigili del Fuoco, una foto la ritrae con suo padre, qualche attimo dopo il giuramento. Traspare dallo scatto una grande emozione, quella di chi ci crede davvero.