Vicinanza e solidarietà alla compagna e al figlio di un anno di George Baldock. Il Panathinaikos – club greco e ultima squadra del giocatore scomparso lo scorso 9 ottobre, tragicamente annegato mentre nuotava nella piscina della sua casa a Glyfada, ad Atene – verserà alla famiglia del 31enne l’intero ingaggio previsto dal contratto triennale concordato nell’ultima sessione di calciomercato estivo. Dunque, secondo una fonte vicina e poi riportata dal Daily Mail, il club greco onorerà il contratto. Inoltre, per ricordare la sua scomparsa, nel giorno del primo anniversario della morte sarà organizzata una partita di beneficenza.
L’accaduto
Lo scorso 9 ottobre, il primo allarme era stato lanciato dalla moglie, che non riusciva più a contattarlo. Poi, la notizia: il 31enne difensore inglese naturalizzato greco del Panathinaikos era stato trovato senza vita nella piscina della sua casa a Glyfada, periferia a sud di Atene. Il 31enne non era stato chiamato dalla nazionale greca per gli impegni in Nations League. Accanto al corpo esamine era stata trovata una bottiglia di un superalcolico.
Le cause della morte
Qualche giorno più tardi, era stata la famiglia di Baldock a far chiarezza sul suo decesso. L’autopsia, infatti, ha individuato l’annegamento come causa della sua scomparsa. “Siamo addolorati per la scomparsa improvvisa del nostro amato George. Possiamo confermare che un esame post-mortem ha accertato che George è tragicamente annegato mentre nuotava nella piscina della sua casa a Glyfada, ad Atene”.