Era stato visitato nel pronto soccorso dell’ospedale di Tricase per un dolore sospetto al petto e poi rimandato a casa, dove è morto alcune ore dopo a causa di un infarto mentre era a letto accanto alla moglie. Sarà ora un’inchiesta della procura di Lecce a chiarire se sul decesso del sindaco di Corsano, Biagio Raona, abbia influito qualche eventuale negligenza dei medici che lo hanno preso in carico nell’ospedale salentino. La famiglia del primo cittadino ha infatti presentato un esposto chiedendo che sia eseguita l’autopsia.
I magistrati hanno quindi disposto la chiusura della camera ardente che era già stata allestita nel municipio del paese salentino, il rinvio dei funerali fissati per mercoledì mattina e il trasferimento della salma nell’ospedale Vito Fazzi di Lecce, dove il medico legale effettuerà gli accertamenti nella giornata di giovedì. Raona, odontoiatra 64enne, era stato eletto per la seconda volta nella tornata elettorale dello scorso giugno a capo della lista Corsano Futura.