Un tempo erano gli Angeli di Victoria’s Secret. Forse, tra le modelle più pop nella moda mondiale: show iconici e seguitissimi, il cui apice, forse, è stato raggiunto nel 2013. Da allora, un lento declino e una serie di polemiche: dalle critiche legate alla mancanza di inclusività a quelle connesse alla pubblicizzazione di un modello di bellezza più volte definito come irraggiungibile e potenzialmente dannoso, il brand di lingerie aveva fermato i suoi iconici Fashion Show nel 2019, salvo poi ritornare nel 2023 con un documentario per Prime Video, intitolato Victoria’s Secret: The Tour ’23.
In questi sei anni di assenza, però, la società ha intrapreso un grande lavoro di rebranding, con l’obiettivo di superare quelle polemiche che ne hanno decretato un momentaneo declino. Esempi di una nuova politica aziendale si erano già visti proprio nel 2019, quando la modella transgender Valentina Sampaio era diventata testimonial del brand americano. O, ancora, nel 2022, quando Sofia Jirau divenne la prima modella con sindrome di Down a sfilare per Victoria’s Secret.
E, adesso, il Victoria’s Secret Fashion Show è tornato con una nuova sfilata al flagship di New York ieri, martedì 15 ottobre. Volti storici e volti nuovi su una passerella che ha riportato gli Angeli al centro dei palcoscenici mediatici mondiali. La sfilata nella Grande Mela, inoltre, è stata anche la serata delle sorelle Hadid: Gigi ha aperto con una tutina di sera rosa e le ali sulla schiena; Bella, invece, si è presentata sulla passerella con un body di pizzo e un cappotto di pelliccia rosso fuoco. Oltre alle due sorelle, al Victoria’s Secret Fashion Show 2024 si sono presentate anche madre e figlia. La serata del 15 ottobre ha visto, infatti, il debutto di Kate Moss sulla passerella del brand americano insieme alla figlia, Lila, anche lei modella in ascesa, proprio come quando la madre iniziò la sua carriera. Con loro, ha debuttato in passerella, con Victoria’s Secret, anche Vittoria Ceretti.
A confermare ancora di più il cambio di passo dell’azienda sul versante dell’inclusività, quella di ieri è stata anche la grande serata di Ashley Graham e Paloma Elsesser, le modelle curvy che hanno normalizzato il plus size in passerella. Ma non solo, perché anche Alex Consani e Valentina Sampaio hanno scritto un’importante pagina di storia, diventando le prime modelle transgender a sfilare al Victoria’s Secret Fashion Show.
La passerella di New York ha visto anche il ritorno di Adriana Lima: la modella brasiliana ha sfilato per la prima volta nel 2000 e si è ritirata dalle scene nel 2018. Di recente, Lima è stata il bersaglio di alcuni haters, che hanno criticato la sua trasformazione fisica. Ma il suo ritorno sulla passerella dell’iconico brand di lingerie è sembrato “un messaggio agli haters – scrive il Daily Mail -. Vuole mostrare ai suoi figli che non bisogna mai lasciare che gli odiatori vincano”.
A chiudere la sfilata, invece, è stata Tyra Banks. L’iconica modella del marchio americano si era ritirata nel 2005 dalle passerelle. Dopo vent’anni, la 50enne è tornata a sfilare con corsetto, leggins glitterati e un mantello lungo, mentre, alle sue spalle, comparivano tutte le modelle per l’ultimo saluto agli spettatori.
La reazione del pubblico di X, però, non è sembrata molto positiva. Anzi, alcuni utenti hanno criticato lo spettacolo messo in piedi dal brand americano. “Victoria’s Secret è tornato con lo show più noioso di sempre“, ha scritto, infatti, qualcuno. “È così bello vedere che Victoria’s Secret Fashion Show si è aperto alla diversità, ma lo show è stato deludente“, ha sottolineato qualcun altro. C’è, però, chi ha apprezzato, in particolare, la sfilata di Bella Hadid: “Non ho parole per descrivere quanto sia bella”, suggerisce, infatti, un’utente.