Gli agenti della Polizia postale di Roma, al termine di un’indagine complicatissima, durata alcuni anni, avevano arrestato il giovane in flagranza di reato, in un monolocale alla Garbatella, tradito da un sito porno su cui si era soffermato poco prima. “È forse il miglior hacker italiano in cui ci siamo mai imbattuti” aveva detto al FattoQuotidiano un investigatore.
Alla luce degli approfondimenti investigativi si sarebbe rafforzato il quadro probatorio nei suoi confronti. La Procura di Napoli gli contesta di avete violato, tra le altre, la rete informatica del Ministero della Giustizia come è emerso durante l’udienza dinnanzi ai giudici del Riesame di Napoli. Nel corso dell’udienza l’avvocato Gioacchino Genchi, legale dell’ingegnere informatico, ha chiesto la scarcerazione del suo assistito e di trasferire gli atti alla Procura di Perugia. Una richiesta fondata su un dato in particolare e cioè che tra le informazioni prelevate da Miano dai server del Ministero violati vi sono anche gli account mail dei magistrati romani che stavano indagando sul suo conto. La Procura, dal canto suo, si è detta contraria sia alla scarcerazione dell’indagato e anche al trasferimento del fascicolo a Perugia, indicata dall’avvocato Genchi.
Miano, residente a Gela ma domiciliato nella Capitale, di professione programmatore, era diventato il terrore del ministero della Giustizia. Un genio del computer, capace di violare i sistemi di sicurezza dei server, di fingersi amministratore di sistema, di procurarsi le credenziali di gestione, entrare nelle banche dati e anche nella web mail delle procure e dello stesso ministero, così da leggere atti di indagine coperti da segreto. E poi di cancellare ogni traccia del suo passaggio.
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La Redazione
Roma, 16 ott. (Adnkronos) - "Sulle pensioni, si è partiti dallo stop alla Fornero, con dichiarazioni roboanti, e adesso che sono in maggioranza si stanno caratterizzando per 'fine lavoro mai'. Le persone più sono anziane più si fa di tutto per trattenerle a lavoro, questo significa che si allontana la prospettiva dell'inserimento nel mondo del lavoro dei giovani. E con questa manovra si preannuncia anche la conferma di tutti quei tagli alle rivalutazioni delle pensioni dell'anno scorso. Nessuna revisione e rimangono tutte le tasse sui pensionati che l'anno scorso sono state introdotte". Lo dice Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, parlando con i cronisti davanti a Montecitorio.
Roma, 16 ott. (Adnkronos) - “C’è bisogno di fare chiarezza sui Cam”, Criteri ambientali minimi, “poiché sembra che passi il messaggio che essi obblighino all’acquisto di derrate alimentari biologiche a chilometro zero, come inteso nella legge 61 del 2022. Questa norma ha dato una nuova definizione di chilometro zero, ma in realtà il vincolo che i Cam impongono nella ristorazione scolastica è differente. Si tratta di acquistare il 50%, in peso, di prodotti ortofrutticoli biologici, rispettando tale percentuale nell’arco di 3 mesi”. Lo ha detto Alessandra Mascioli, Cnr - Istituto Inquinamento Atmosferico e Coordinatrice tavolo Cam, al Secondo Summit della Ristorazione Collettiva, oggi, al Cirfood District di Reggio Emilia in occasione della Giornata mondiale dell’alimentazione.
“I Cam sono accompagnati da una premessa che fornisce indicazioni aggiuntive e promuovono la flessibilità dei menù - spiega Mascioli - consentendo alle aziende di ristorazione di sostituire una specifica categoria di ortaggio con un’altra, a patto che le caratteristiche nutrizionali siano equivalenti e tenendo conto della disponibilità del mercato della materia prima biologica. Un altro tema rilevante - elenca - è quello del chilometro zero. Nei Cam non è stata aggiornata la definizione originaria, che considerava una distanza di 200 chilometri, che mirava a favorire l’accesso di prodotti biologici italiani nelle mense pubbliche, garantendo un certo margine di flessibilità nell’offerta. Il codice dei contratti pubblici prevede che le stazioni appaltanti debbano tenere conto dei criteri premianti dei Cam. Tuttavia, lascia un certo margine di discrezionalità su come attuarli. Il problema emerge nella fase attuativa, poiché le stazioni appaltanti devono valutare come applicare concretamente questi criteri premianti. Per affrontare queste difficoltà, sarebbe necessaria una circolare applicativa che chiarisse come le stazioni appaltanti dovrebbero effettuare un’analisi di mercato sui prodotti ortofrutticoli disponibili, in modo da stabilire se sia più opportuno indicare un raggio di 70 chilometri o mantenerne uno più ampio. Anche le aziende, durante la fase di gara, dovrebbero compiere un’analisi di mercato per capire cosa possono offrire”.
Infine, “un ulteriore punto riguarda la documentazione richiesta dai Cam per oggettivare i criteri e garantire una competizione leale in fase di gara - conclude Mascioli - Questa documentazione, piuttosto onerosa, potrebbe essere prodotta soltanto dal primo classificato in fase di aggiudicazione provvisoria, alleggerendo così il processo per gli altri concorrenti. Una circolare esplicativa sarebbe dunque necessaria per chiarire questi aspetti e migliorare l’applicazione pratica dei Cam”.
Roma, 16 ott. (Adnkronos) - "Noi abbiamo già fatto una proposta sulla riduzione dell'orario di lavoro, purtroppo c'è già un emendamento della maggioranza soppressivo. Questa maggioranza è davvero curiosa: noi portiamo proposte assolutamente ragionevoli a tutela dei cittadini, come il salario minimo legale che viene soppresso, poi riduzione dell'orario di lavoro e anche qui soppressione. Abbiamo portato anche, a mia prima firma, una proposta di legge per il conflitto di interessi, regole del gioco per rendere più trasparenti i processi democratici, e anche quella è stata affossata". Lo dice Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, parlando con i cronisti davanti a Montecitorio.
"Questa è una maggioranza che vuole soltanto perseguire il dissenso politico, addirittura resistenza passiva, e nello stesso tempo va a depenalizzare i colletti bianchi e per la classe politica. E' qualcosa di inaccettabile", conclude Conte.
Roma, 16 ott. (Adnkronos) - ''Ci saranno sicuramente'' nella manovra economica ''risorse'' per la sanità. ''La suddivisione tra questo anni e l'anno prossimo è in corso. Appena abbiamo i dati, li daremo''. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, parlando a margine del question time alla Camera della legge di bilancio approvata dal governo.
Roma, 16 ott. (Adnkronos) - "Sono inaccettabile gli attacchi che questo governo sta facendo a Scarpinato e che questa maggioranza sta facendo, ancora prima, a Federico Cafiero De Raho. Qui si sta ribaltando completamente l'ordine razionale delle cose. Addirittura contro due campioni dell'Antimafia che offrono competenza, una vita specchiata a combattere la mafia, hanno preparato un emendamento anti-Scarpinato e anti-De Raho per buttarli fuori dalla commissione Antimafia, non permetteremo mai una cosa del genere". Lo dice Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, davanti a Montecitorio.
"Fate attenzione perché se la maggioranza, con la forza dei numeri, la dittatura della maggioranza usa questa forza per fare la guerra a fior di oppositori del governo, si crea un precedente per cui si inquina definitivamente il dibattito democratico e politico. Ci batteremmo a tutti i livelli perché una norma del genere non passi mai", conclude Conte.
Roma, 16 ott. (Adnkronos) - "Aspettiamo Giuli alla prova dei fatti. Da due anni chiediamo al governo interventi concreti per il sistema editoriale italiano, ma finora abbiamo ricevuto solo risposte negative e l'abbandono di misure virtuose che rispondevano alle esigenze del settore, come la legge sull’acquisto dei libri per le biblioteche dalle librerie di prossimità". Lo afferma Irene Manzi, capogruppo democratica nella commissione Cultura della Camera, che oggi ha chiesto di anticipare l’audizione del ministro Giuli, prevista per il 7 novembre, affinché possa "spiegare anche il contenuto della manovra, che prevede pesanti tagli per i settori culturali, contrariamente agli annunci fatti finora".
"È urgente una legge sul libro – prosegue Manzi – e sfidiamo Giuli a redigerla in Parlamento, attraverso un percorso condiviso che coinvolga tutti gli attori interessati, incluse le proposte delle opposizioni, per ritrovare finalmente un clima di collaborazione, perso con le scelte divisive del ministro Sangiuliano. La cultura non deve essere usata come strumento di divisione o per affermare ideologie", conclude Manzi.
Roma, 16 ott. (Adnkronos) - "Sulla sanità, io credo che questo governo non si rende conto che qui abbiamo bisogno, davanti a una sanità a pezzi, di una cura da cavallo, un piano straordinario. Non possiamo rimanere inchiodati al 6,2/6,3% del Pil". Lo dice Giuseppe Conte, presidente del Movimento 5 stelle, davanti a Montecitorio.
"Siete mai entrati, cari ministri, cara Giorgia Meloni, in un pronto soccorso? Avete visto le prenotazioni di un esame diagnostico per cui servono due o tre anni? Guardate - spiega - che tutti i medici e gli infermieri sono sul piede di guerra e noi con loro. Quattro milioni e mezzo di cittadini italiani rinunciano alle cure, due milioni e mezzo lo fanno per ragioni economiche".
"Ministro Schillaci, sei un tecnico, se non ti danno i finanziamenti devi battere i pugni, devi farti valere. E se, nel caso" non li ottenessi, "metti sul tavolo le dimissioni", conclude Conte.
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