Mostro, approfittatore, violentatore, pedofilo… È stato detto di tutto e di più sul conto di Puff Daddy in merito alle accuse per traffico sessuale, associazione a delinquere e traffico sessuale che hanno coinvolto donne, uomini e addirittura minori. Al magnate dell’hip hop non è stata, al momento, concessa la libertà su cauzione. Di certo la data del processo è fissata al 5 maggio 2025.
Nel frattempo la vita nel carcere del Metropolitan Detention Center di Brooklyn, di Puff Daddy è scandita dalla solita routine e dalle telefonate indirizzate ai famigliari. Ed ecco che, un po’ a sorpresa, è venuto fuori il suo spirito paterno. Proprio in occasione del compleanno della figlia Love, il produttore avrebbe chiesto a Dana Tran, dalla quale ha avuto la bimba, di dedicargli un pensiero da parte del papà sul profilo Instagram. Poche parole ma efficaci: “Papà ti ama”.
Sull’account Instagram di Love, gestito sempre Dana Tran, ci sono le foto della bimba con la sua torta di compleanno e la didascalia: “Due anni di vita e amore. So cantare l’alfabeto e contare fino a 50. Chiedo ‘cosa stai facendo?’ a tutti quelli che conosco. Mi piace ballare, cucinare e cantare. Cerco insetti e animali quando gioco fuori. Sono felice quando mangio cibo delizioso. Amo la mia famiglia! Sono gentile, sono coraggiosa, sono intelligente. Io sono Love”.