F1 & MotoGp

Che fine ha fatto Kimi Raikkonen? La vita in Italia e le passioni dell’ultimo campione di F1 con la Ferrari che oggi compie 45 anni

Kimi Raikkonen è sempre stato un affascinante unicum nel mondo della Formula 1. Nel corso della sua carriera ha costruito un personaggio che è andato ben oltre i risultati in pista: l’Ice Man, un uomo di poche parole, che però talvolta lasciava i tifosi spiazzati dalle sue risposte ironiche e irriverenti. A distanza di tre anni dal suo ritiro dalla Formula 1, il vuoto lasciato da Raikkonen si sente ancora, non solo perché è stato l’ultimo campione del mondo con la Ferrari, ma anche per il carisma unico che lo ha sempre contraddistinto. Oggi, nel giorno del suo 45esimo compleanno, il suo presente lontano dal Circus rispecchia ancora alla perfezione la sua indole di outsider.

L’uomo che nel 2007 regalò alla Ferrari il titolo mondiale, rimane oggi legato al mondo dei motori in una maniera del tutto peculiare. Dopo il suo addio alle corse in Formula 1, Kimi ha scelto di vivere lontano dai riflettori, concentrandosi sulla famiglia e su altre passioni, come il motocross. Ha sposato l’ex modella finlandese Minttu Virtanen nel 2016 e insieme hanno costruito una vita serena, lontano dalle pressioni del mondo dello sport. La coppia, con i loro tre figli, si è recentemente trasferita sul Lago di Como, dove ha ristrutturato una lussuosa cascina immersa nella tranquillità del paesaggio lacustre. Il legame di Raikkonen con l’Italia, terra che gli ha regalato il trionfo più grande in carriera, è oggi ancora più forte.

Tra le ragioni del trasferimento della famiglia dalla Svizzera all’Italia, c’è anche il promettente futuro di Robin, il primogenito di Kimi. A soli nove anni, il giovane sembra già seguire le orme del padre nel mondo dei motori, avendo vinto il suo primo campionato kart. Nonostante questo successo, Raikkonen senior si sforza di tenere basse le aspettative, ricordando che, per ora, Robin è solo un bambino che si diverte. Il padre lo segue attentamente, non solo in pista, ma anche nel suo percorso di crescita personale, dimostrando come per Raikkonen la famiglia abbia la priorità nella sua vita post-F1.

Va però detto che Raikkonen non ha mai completamente abbandonato la sua passione per i motori. Oltre a seguire da vicino la carriera di Robin, Kimi si è dedicato con entusiasmo al motocross, rivelando di aver partecipato in segreto a gare durante la sua carriera in Formula 1. Dal 2022 è diventato team principal del team Kawasaki in MXGP, dimostrando che l’adrenalina delle competizioni fa ancora parte del suo Dna. E se i motori non fossero stati la sua strada, l‘hockey su ghiaccio avrebbe potuto essere il suo piano B. Questo sport lo ha accompagnato fin dall’infanzia e, sebbene abbia scelto la carriera automobilistica, Kimi non ha mai completamente abbandonato l’hockey, praticandolo ancora oggi nei momenti di relax.

Raikkonen ha invece sempre evitato di tornare nel mondo della Formula 1 come commentatore o dirigente, anche se quest’anno è apparso a Monza durante il weekend di gara, accolto con entusiasmo da tifosi e addetti ai lavori. Nonostante la sua lontananza dalle corse, il suo spirito rimane vivo. Oggi, nel giorno del suo 45esimo compleanno, Raikkonen è ancora fedele a sé stesso: l’Ice Man che vive seguendo le proprie regole, lontano dai riflettori, ma sempre amato dagli appassionati di Formula 1 di tutto il mondo.