Il giudice per l’udienza preliminare del Tribunale di Potenza Ida Iura ha emesso un nuovo decreto di sequestro degli impianti dell’area a caldo dell’ex Ilva, su richiesta della procura lucana: “È evidente – scrive il gip come anticipato da La Gazzetta del Mezzogiorno – che l’utilizzo criminale dello stabilimento a fini di profitto in spregio persino agli accordi presi per ridurre l’impatto mortale delle lavorazioni non può che essere arrestato sottraendo la disponibilità delle aree in cui avvengono le lavorazioni che hanno determinato la compromissione dell’ambiente, della salute dei lavoratori e della popolazione residente”.
L’atto è stato notificato nelle scorse ore ai commissari straordinari di Acciaierie d’Italia e Ilva in Amministrazione Straordinaria. Con la decisione del gip, è stata scongiurata la possibilità di un dissequestro, che si era palesata dopo l’annullamento del tribunale tarantino. La giurisdizione italiana in materia di misure cautelari – come ricorda la Gazzetta – infatti, prevede che se, eseguite durante un’indagine, non vengono rinnovate entro 20 giorni dalla dichiarazione di incompetenza di un giudice, perdono la loro efficacia. La misura eseguita dal tribunale potentino appone i sigilli a quei reparti dell’Ex Ilva ritenuti causa delle emissioni nocive tra il 1995 e il 2015 sulla base del primo provvedimento di sequestro, disposto il 26 luglio 2012 dal gip di Taranto Patrizia Todisco che riguardava l’Area Parchi Minerali, le Cokerie, l’Agglomerato, gli Altiforni, le Acciaierie e l’area Grf (Gestione Rottami Ferrosi).
“È stato accertato il gravissimo quadro sanitario della popolazione di Taranto – si legge nelle 36 pagine scritte dal giudice potentino grazie alle perizie disposte nel 2010 da Todisco – in ragione della esposizione alle emissioni industriali e dell’impiego in diversi comparti lavorativi, quadro destinato inesorabilmente a peggiorare nel tempo per la latenza tra esposizione ed esiti”. Lo stabilimento di Taranto, grazie ai vari decreti salva-Ilva e alla facoltà d’uso,potrà comunque continuare la sua attività.
Hai già letto 5 articoli
Acquista l'accesso illimitato a Ilfattoquotidiano.it
Partecipare in diretta ogni giovedì alle 16.00 alla riunione di redazione de ilfattoquotidiano.it e proporre la tua inchiesta
Partecipare al Forum di discussione con la redazione e il Direttore e lanciare la tua campagna su un tema o una battaglia di interesse pubblico. Scopri la nuova sezione dedicata ai sostenitori
Proporre il tuo post per il blog dedicato
Commentare tutti gli articoli
Navigare il sito senza pubblicità
Ricevere le newsletter tematiche
Leggere tutti gli articoli del Fatto Quotidiano 7 giorni dopo la pubblicazione
Sconto del 30% sull'abbonamento annuale a TvLoft e sui libri della casa editrice Paper First; sconto del 20% e sui prodotti del nostro shop online
Sottoscrivere la tessera alla Fondazione il Fatto Quotidiano al prezzo ridotto di 5€ (anziché 20€)
Infine riceverai la tua Membership card digitale e potrai usufruire dei vantaggi dedicati alle nostre Partnership
Partecipare in diretta ogni giovedì alle 16.00 alla riunione di redazione de ilfattoquotidiano.it e proporre la tua inchiesta
Partecipare al Forum di discussione con la redazione e il Direttore e lanciare la tua campagna su un tema o una battaglia di interesse pubblico. Scopri la nuova sezione dedicata ai sostenitori
Proporre il tuo post per il blog dedicato
Commentare tutti gli articoli
Navigare il sito senza pubblicità
Ricevere le newsletter tematiche
Leggere tutti gli articoli del Fatto Quotidiano 7 giorni dopo la pubblicazione
Sconto del 30% sull'abbonamento annuale a TvLoft e sui libri della casa editrice Paper First; sconto del 20% e sui prodotti del nostro shop online
Sottoscrivere la tessera alla Fondazione il Fatto Quotidiano al prezzo ridotto di 5€ (anziché 20€)
Infine riceverai la tua Membership card digitale e potrai usufruire dei vantaggi dedicati alle nostre Partnership
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico
La Redazione
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "La nostra Costituzione - all’articolo 37 - stabilisce che la donna lavoratrice ha gli stessi diritti e, a parità di lavoro, deve avere le stesse retribuzioni che spettano ai loro colleghi di genere maschile. Sappiamo che il cammino per giungere al rispetto di questo principio è tuttora incompiuto, da concludere, ma va ricordata questa prescrizione e il conseguente dovere delle istituzioni di operare per renderla ovunque effettiva". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia al Quirinale per il conferimento delle Stelle al merito del lavoro 2024.
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "La Costituzione non ha soltanto affermato il diritto al lavoro. Ha posto il lavoro a fondamento della Repubblica democratica. Una scelta lungamente meditata. Fortemente voluta. Capace di unire le diversità. Concepita come pietra angolare della comune convivenza. Come radice significativa del modello sociale. La formulazione dell’articolo 1 trovò il più largo consenso; e, da sola, spiega la differenza, il salto di qualità che avvenne con la scelta repubblicana". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia al Quirinale per il conferimento delle Stelle al merito del lavoro 2024.
"Non fu - e non è - una scelta simbolica. La parola lavoro, con i suoi derivati, è citato in 15 articoli della Carta. Nello Statuto Albertino -ha ricordato il Capo dello Stato- il termine lavoro era presente una volta soltanto, all’articolo 55, e non per enunciare diritti o prerogative dei cittadini/lavoratori, ma soltanto per indicare che, alle Giunte interne alla Camera, erano affidati i 'lavori preparatorii' delle proposte di legge".
"Costantino Mortati, grande giurista, che della Costituente è stato protagonista autorevole, indicò l’intesa sull’articolo 1 -la scelta di porre il lavoro alla base della democrazia da costruire- come una connessione di tipo nuovo tra la società e lo Stato. Condividere l’idea del lavoro come fondamento voleva dire avviare un percorso di ricomposizione della base sociale e dell’unità, anche morale, del Paese. Un percorso -ha concluso Mattarella- nel quale la democrazia alimenta equità e libertà. Una libertà uguale. Una dignità uguale".
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "L’onorificenza di Maestro del Lavoro afferma il ruolo dei lavoratori nella vita della società e il loro contributo decisivo al successo delle imprese". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia al Quirinale per il conferimento delle Stelle al merito del lavoro 2024.
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "Le Regioni, in base all’articolo 120" della Costituzione "non possono adottare provvedimenti che ostacolino, in qualsiasi modo, la libera circolazione delle persone e delle cose; e neppure limitare l'esercizio del diritto al lavoro in qualunque parte del territorio nazionale". Lo ha ricordato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia al Quirinale per il conferimento delle Stelle al merito del lavoro 2024.
Milano, 17 ott. (Adnkronos) - "Il movente del tentato omicidio va cercato in uno scontro per il controllo della curva Sud tra Vottari e Lucci". Lo sostiene la procura di Milano - sostituto procuratore Leonardo Lesti e pm Sara Ombra e Paolo Storari - nel provvedimento con cui è stato disposto il fermo di Daniele Cataldo, uomo di fiducia del capo ultrà rossonero Luca Lucci, per il tentato omicidio, avvenuto il 12 aprile del 2019 in via Cadore, del compagno di tifoseria Enzo Anghinelli.
Nel provvedimento si fa riferimento a una "nuova aggressione ad Anghinelli nel luglio 2024" e come il fermo sia dovuto a un pericolo di fuga, diventato più concreto dopo la recente indagine 'Doppia curva'. "L'esecuzione dell'ordinanza cautelare a carico di Beretta, Lucci e altri ha certamente messo sull'avviso l'indagato che, nel timore di essere destinatario di provvedimenti restrittivi, certamente ha programmato una eventuale fuga".
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "I dati dell’occupazione, nel nostro Paese, segnano una crescita che conforta. Tuttavia l’occupazione si sta frammentando, tra una fascia alta, in cui a qualità e professionalità corrispondono buone retribuzioni, mentre in basso si creano sacche di salari insufficienti, alimentati anche da part-time involontario, e da precarietà. Si tratta di un elemento di preoccupante lacerazione della coesione sociale. È la condizione che riguarda anche molti immigrati, sovente esposti a uno sfruttamento spietato, inconciliabile con la nostra civiltà". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia al Quirinale per il conferimento delle Stelle al merito del lavoro 2024.
"L’obiettivo della massima occupazione possibile -ha aggiunto il Capo dello Stato- è iscritto in un orizzonte costituzionale, che non può che essere condiviso dai programmi delle varie posizioni politiche".
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "Desidero esprimere i sentimenti più intensi di vicinanza e solidarietà ai familiari dei lavoratori morti sul lavoro, a cui è stata conferita la Stella alla memoria. La Stella rappresenta un riconoscimento, un segno importante. Costituisce inoltre un pegno che invita istituzioni e società a rendere il lavoro sicuro, contrastando morti e infortuni. Una piaga intollerabile, ancor più nel tempo dei più grandi progressi tecnologici e dei più grandi avanzamenti della conoscenza, che la storia dell’uomo abbia mai conosciuto. La vita delle persone vale immensamente più di ogni profitto, interesse o vantaggio produttivo". Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della cerimonia al Quirinale per il conferimento delle Stelle al merito del lavoro 2024.
"È la persona, ogni persona, cuore e fine dell’ordinamento democratico -ha ricordato il Capo dello Stato- che tiene uniti i propositi di piena libertà e di effettiva uguaglianza. La centralità del lavoro si basa sulla centralità della persona umana. Della dignità della persona il lavoro è indubbiamente un caposaldo. Il lavoro è condizione di indipendenza, economica, ma non soltanto di questo. È una leva per accrescere i diritti, individuali e collettivi. Così è stato nella storia della nostra Repubblica".
non riesci a leggere ilfattoquotidiano.it perché hai negato i consensi relativi alla pubblicità. Per continuare a leggerci accetta i consensi o diventa nostro Sostenitore (in questo modo navigherai senza nessuna inserzione).
Ti ricordiamo che il nostro lavoro ha un costo ripagato dalla pubblicità e dai sostenitori. Il tuo aiuto è per noi indispensabile.
Se clicchi “Accetta i consensi” acconsenti in questo modo al trattamento dei tuoi dati personali mediante l'impiego di tutti i cookie presenti sul sito, fermo restando la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento. Navigherai in modo totalmente gratuito e potrai visualizzare fino ad un massimo di 5 articoli al mese, e vedrai la pubblicità. Che cosa sono i cookie?
Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattoquotidiano.it”, al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi. A decorrere dal quarto mese il costo dell'abbonamento diverrà di 5,99€ al mese, il tutto mantenendo le tue attuali impostazioni. Da abbonato potrai navigare senza alcun tipo di pubblicità.