Intanto la polizia è già al lavoro per capire cosa sia accaduto, in attesa della autopsia
Liam Payne, 31enne ex componente della boyband degli One Direction, è morto dopo essere caduto dal terzo piano di un albergo di Buenos Aires. In poche ore centinaia di fan dell’amata band si sono precidiate davanti all’hotel per un ricordo e per cantare alcune delle canzoni dell’artista. Bigliettini, pupazzetti di peluche, candele e tante lacrime davanti ai cancelli. “Non pensavo che sarebbe morto così giovane”, ha detto la 21enne Isabella all’agenzia Associated Press. “Ho sempre amato gli One Direction fin da quando ero piccola. Vedere che è morto e che non ci sarà mai un’altra reunion dei ragazzi è incredibile, mi uccide”, ha commentato la 18enne Juana Relh.
Intanto la polizia è già al lavoro, in attesa della autopsia, per capire la dinamica dell’incidente. Secondo le prime ricostruzioni, le forze dell’ordine erano state chiamata per intervenire perché era stato segnalato “un uomo aggressivo, forse sotto l’effetto di droga o alcol”. Payne è precipitato da un balcone e il suo corpo è stato ritrovato in un cortile interno dell’albergo. I soccorsi sono arrivati nell’albergo alle 17.11 del 16 ottobre e hanno potuto solo constatare il decesso del cantante che presentava “gravi lesioni dopo la caduta dal terzo piano”. Poi è circolato anche un vecchio video di Snapchat di Liam con la compagna Kate e, in molti, hanno pensato che fosse antecedente alla morte, in realtà risale a qualche giorno prima ed era stato programmato dal social media manager dell’artista.