“Stop bombing Gaza” scritto con una vernice color rosso pompeiano su un lenzuolo e poi appeso al banchetto del mercato. Fino a mercoledì, queste parole sarebbero costate care a un apicoltore di Desio, Marco Borella, che, spinto dalle forze dell’ordine a togliere lo striscione affisso al banchetto del mercato, essendosi rifiutato, ha ricevuto una multa da 430 euro. I Carabinieri di Monza però, hanno ritenuto di annullare la multa perché al termine di controlli e accertamenti, è stato verificato che quello striscione non rappresentava un pericolo per la sicurezza stradale. Lo apprende LaPresse. L’apicoltore, infatti, era stato sanzionato in base all’articolo 23 del codice della strada, il quale prevede, tra le altre cose che “è vietata sulle strade e sui veicoli qualsiasi forma di pubblicità che ostacoli la viabilità o la segnaletica stradale o che contengano messaggi razzisti, discriminatori, offensivi, razzisti o sessisti.”
“Nessuna di queste circostanze riguarda lo striscione esposto dall’uomo perché era rivolto verso l’interno del mercato, quindi non verso il traffico automobilistico, e perché conteneva un chiaro messaggio di pace e non violento” ha commentato Laura Boldrini, deputata Pd e Presidente del Comitato permanente della Camera sui diritti umani nel mondo. Per queste ragioni la deputata ha presentato un’interrogazione al Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. E ha aggiunto: “Rivolgo a Borella la mia solidarietà e vicinanza, e ritengo che il suo messaggio sia assolutamente condivisibile: milioni di persone sfilano nelle strade di tutto il mondo con lo stesso cartello per dire basta alla carneficina in corso a Gaza.”
A denunciare la vicenda era stato proprio l’apicoltore Marco Borella, intervistato da Radio Popolare: “Due carabinieri”, ha dichiarato, “mi hanno chiesto di rimuovere lo striscione perché mi hanno detto che si trattava di propaganda politica non autorizzata”. “Era evidente l’assurdità di un simile provvedimento. Vogliamo sapere comunque perché è successo e quali iniziative intenda assumere il governo affinché non si ripetano episodi simili”, ha scritto su X Nicola Fratoianni, deputato di Avs e segretario di Sinistra Italia.