Trending News

“Pronto polizia? Un uomo distrugge la camera ed è sotto effetto della droga. Temo possa togliersi la vita”: la drammatica chiamata dall’hotel per Liam Payne

Sui social stanno circolano foto e immagini di dubbia provenienza, a testimoniare quanto affermato dai media argentini ossia che si sarebbe trattato di un gesto dovuto ad alcol e droga

In queste ore febbrili la polizia scientifica e i detective stanno cercando di ripercorrere le ultime ore di Liam Payne, morto in seguito alla caduta dalla finestra del terzo piano dal suo albergo Casa Sur Palermo a Buenos Aires. Quel che si sa è che la polizia, prima della morte del cantante, era stata chiamata dall’addetto della reception, il signor Esteban, per intervenire perché era stato segnalato “un uomo aggressivo, forse sotto l’effetto di droga o alcol. Siamo preoccupati perché c’è un balcone e temiamo per la sua vita. Mandate solo un’ambulanza, non la polizia per favore. È ospite da noi da 2-3 giorni”. Payne poi è precipitato da un balcone e il suo corpo è stato ritrovato in un cortile interno dell’albergo. I soccorsi sono arrivati nell’albergo alle 17.11 del 16 ottobre e hanno potuto solo constatare il decesso del cantante che presentava “gravi lesioni dopo la caduta dal terzo piano”.

Naturalmente sui social stanno circolano foto e immagini di dubbia provenienza, a testimoniare quanto affermato dai media argentini e in primis dal quotidiano argentino Clarin. Ci sono scatti che ritraggono quantità di droga sul tavolino presunto della camera d’albergo del cantante. C’è anche una foto di una tv spaccata. Addirittura ci sarebbe un frame in cui si vedrebbe un uomo seduto sul balconcino, che in molti ritengono essere proprio l’artista. Infine TMZ ha addirittura pubblicato degli scatti dello spazio, dove è accaduta la caduta e gli scatti del braccio di Payne con i suoi tatuaggi.

Privacy

SEIF S.p.A. C.F. e P.IVA 10460121006   © 2009-2024 Il Fatto Quotidiano