Un incendio è divampato nella tarda serata del 16 ottobre al liceo Gullace a Roma, occupato dal 14 ottobre in protesta per i cantieri in corso nella sede principale. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco che hanno spento le fiamme e dichiarato l’edificio inagibile. Le fiamme, secondo quanto ricostruito dalla polizia, sarebbero partite da un magazzino poco distante dalla palestra dove fino a poco prima era in corso un’occupazione studentesca. La procura sta indagando su come sia partito l’incendio e sulla capienza delle aule del liceo.
L’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio in una nota “esprime profonda preoccupazione e rammarico per gli eventi recenti che hanno coinvolto il Liceo Gullace di Roma, dove un’occupazione illegale ha portato a danni ingenti agli ambienti scolastici a causa di un incendio doloso”. “Siamo in costante contatto con la Polizia di Stato per assicurarci che vengano condotte indagini approfondite per identificare i responsabili di questi atti vandalici”, dichiara il Direttore Generale dell’USR Lazio, AnnaPaola Sabatini, che continua: “La nostra è una ferma disapprovazione riguardo a quanto accaduto in quanto questa condotta non solo danneggia il patrimonio comune, ma compromette anche il diritto all’istruzione di tutti gli studenti e il pubblico servizio per il personale scolastico”. Nel mentre, sul suo profilo Instagram il collettivo studentesco si dissocia dagli eventi dichiarando: “Dopo un momento di crisi dovuta all’incursione di un gruppo di esterni, nonostante gli sforzi del SDO […] un’assemblea decisionale ha deciso di disoccupare alle 20:21 di mercoledì… il collettivo non è stato coinvolto nella seconda occupazione, effettuata da esterni, e non risponde quindi di nessun evento successo dopo le 22”. L’USR Lazio comunica che sarà garantito il proseguimento delle lezioni in altri spazi.
Intanto il ministro Valditara ha garantito l’attivazione della didattica a distanza per gli studenti del liceo. Lo rende noto il consigliere delegato all’edilizia scolastica per la Città Metropolitana di Roma, Daniele Parrucci, riferendo di un confronto tra il sindaco Roberto Gualtieri e l’esponente del Governo. Gli studenti interessati sono circa 1400.
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La Redazione
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "Noi sosterremo la via referendaria" sulla cittadinanza "ma non ci sottrarremo alla nostra responsabilità di portare in Parlamento queste battaglie. Questo Pd è convinto che chi nasce o cresce in Italia è italiano". Così Elly Schlein all'iniziativa del Pd sull'immigrazione al Nazareno.
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "Vedremo in queste ore cosa accadrà nelle decisioni dell'autorità giudiziarie competenti, ma noi avevamo previsto che non sarebbe stato possibile individuare minori e persone fragili su una nave. In questo primo viaggio, mentre Meloni porta sua propaganda fino a Bruxelles, di 16 migranti, 4 sono già stati riportati indietro. E con quali costi. Per anni hanno fatto la retorica più becera sui 35 euro al giorno che costava l'accoglienza e ora spendono milioni per portare persone in grande fragilità in Albania" dove "garantiremo una presenza costante di monitoraggio in Albania". Così Elly Schlein all'iniziativa del Pd sull'immigrazione al Nazareno. Un accordo quello con l'Albania che "scricchiola" dal punto di vista giuridico.
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "Questo non è un punto di arrivo ma un passaggio significativo. La proposta Delrio supera alcune delle storture principali della Bossi-Fini. Ci sono altri aspetti su cui intervenire e lo faremo. Qualcuno sottolinea come facciamo ora con i numeri in Parlamento: è vero, ma bisogna insistere. E condivido anche la critica al Pd per non aver cambiato le norme quando era la governo ma questo è un partito che ha cambiato linea, c'è stato un congresso. Noi mettiamo già oggi le nostre proposte al centro e quando torneremo al governo non andranno in un cassetto". Così Elly Schlein all'iniziativa Pd sull'immigrazione al Nazareno.
"La legge Bossi-Fini è una legge criminogena, fatta apposta per aumentare la illegalità. E' una legge ipocrita che pretende per venire legalmente in Italia, una persona deve essere chiamata da un datore di lavoro che non lo conosce. Ma quando mai? E' un modo sensato di affrontare una tematica così importante? No, è un modo per non affrontare un tema e alimentare la propaganda della destra. Noi vogliamo introdurre canali legali di accesso perchè la società più sicura, al contrario di quello che dice la destra, è una società più inclusiva. E su questo noi non siamo disposti a negoziare".
"Se una persona è resa irregolare è costretta ad accettare condizioni di lavoro disumane. E questo abbassamento dei diritti coinvolge tutti. Quindi una battaglia che riguarda chi non è nato qui ma anche chi ci è nato. Se c'è una cosa che non sopporto di questa destra è l'ipocrisia di prendersela sempre con i migranti irregolari e non con chi li impiega irregolarmente nei campi. Una destra che fa norme che rendono più difficile salvare vite in mare invece di lavorare per una missione europea di ricerca e soccorso".
Milano, 17 ott. (Adnkronos) - 'Seconda generazione Skinhead'. E' questo il nome del gruppo Whatsapp che univa i dieci ragazzi, due maggiorenni e otto minorenni, indagati per propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale etnica e religiosa. Una chat in cui "vengono postati contenuti nazionalsocialisti, suprematisti, razzisti ed antisemiti e vi sono continui incitamenti alla discriminazione ed alla violenza per motivi razziali ed etnici, con esplicita istigazione al compimento di atti di violenza nei confronti di appartenenti a gruppi etnici solitamente osteggiati dall'ideologia nazionalsocialista" si legge nel decreto di perquisizione della procura di Milano.
Le perquisizioni, anche su delega della procura per i Minorenni, sono state eseguite dalla polizia, con l'ausilio delle Digos, a Torino, Roma, Firenze, Venezia, Novara, Ravenna, Biella.
L'attivitò di indagine della Digos di Milano nasce dall'arresto del 19 marzo scorso di un minorenne di origine ucraina arrestato per diverse aggressioni in metropolitana. Aggressioni in cui prima mostrava la svastica tatuata sul petto ed esaltava il regime fascista esclamando "i fascisti sono tornati". Le perquisizioni di oggi, si legge nel decreto, hanno lo scopo di accertare "le responsabilità e la rete relazionale degli indagati, altresì armi, materiale cartaceo di propaganda nazista, fascista o razzista, vessilli, simboli e altro materiale di interesse investigativo".
Roma, 17 ott. (Adnkronos) - "Come sostengo da tempo. La propaganda della destra cozza contro la realtà. E i numeri non sono di destra o sinistra. La spesa sanitaria pubblica si calcola in rapporto al Pil, non in valori assoluti. Ora siamo i peggiori in Europa". Così Stefano Bonaccini sui social.
"Il ministro Schillaci si dice soddisfatto. Mentre la qualità della sanità pubblica sprofonda. Basterebbe che il ministro frequentasse il Paese reale e non stesse barricato negli uffici al ministero. Il Governo ci ripensi: servono più risorse al fondo sanitario nazionale e nuove norme per il reclutamento del personale, oggi costretto a turni massacranti. Non possiamo accettare una società nella quale possano curarsi solo i benestanti".
Milano, 17 ott (Adnkronos) - Il rischio deepfake e disinformazione "è percepito dal 46% degli italiani. Di questi, il 46% non ha mai sentito parlare di deepfake, il 24% poco e il 30% conosce genericamente il termine. Ci sono alcuni cittadini che non hanno mai sentito parlare di intelligenza artificiale". Lo ha detto oggi Alberto Barachini, sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega all’informazione e all’editoria, durante il suo intervento al convegno ComoLake 2024.
La situazione si ribalta se le stesse domande vengono poste alle aziende. "3 delle 4 aziende più importanti a livello globale - ha aggiunto Barachini - sono d’accordo sul fatto che le fake news siano un reale rischio per il proprio business. il 64% delle imprese conosce i rischi che i deepfake possono portare alla propria reputazione".
Nel settore dell'intelligenza artificiale è necessario affrontare anche la tematica energetica. "I data center - ha sottolineato - hanno consumi di energia altissimi e dobbiamo lavorare per sostenere questi investimenti in termini energetici. Non è possibile non pensare alla frontiera dello sviluppo dei consumi energetici che accompagnano questo sviluppo tecnologico".
"È arrivato il momento che a livello europeo si arrivi a un equilibrio di tassazioni per far sì che si produca benessere nei Paesi dove vengono portati gli investimenti. Gli investimenti in tecnologia in Italia sono fondamentali e necessari, ma bisogna riflettere anche sul potere che questi investimenti hanno sul nostro Paese e sui ricavi e le tassazioni che possono produrre".Ha concluso
Milano, 17 ott. (Adnkronos) - Zaccaria Mouhib, in arte Baby Gang, è stato condannato a Milano - al termine del processo con rito abbreviato - a 3 anni e 4 mesi per resistenza a pubblico ufficiale e manifestazione non autorizzata per l'assembramento - organizzato per realizzare un video musicale - del 10 aprile del 2021 in zona a San Siro, poi sfociato in un lancio di oggetti contro la polizia. Secondo le indagini, il giovane trapper - che a breve inizierà un tour in giro per l'Europa - avrebbe partecipato alla realizzazione di un videoclip musicale di Amine Ez Zaaraoui, noto come Neima Ezza, oggi 'punito' con un anno e sei mesi di messa alla prova.
L'appello via social era stato raccolto, nonostante fosse un periodo di piena pandemia, da circa 300 giovani e giovanissimi, poi scappati in gran parte all'arrivo della polizia. A 'incastrare' Baby Gang sarebbe un video social in cui si vedrebbe il giovane trapper inneggiare alla fuga. Una tesi che il difensore Niccolò Vecchioni, che preannuncia ricorso contro la sentenza del giudice Tommaso Perna, respinge sostenendo che il suo assistito non era presente quando sono intervenuti gli agenti.
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