“Con me ha un debito di 250mila lire, non li rivoglio. Eravamo grandi amici ma non lo sento dal 1968”: Don Backy risponde alle accuse di Teo Teocoli
Il cantante era stato chiamato in causa dal comico durante la trasmissione radiofonica Un giorno da pecora, ha risposto così alle accuse del suo ex grande amico
Nella querelle a distanza tra Teo Teocoli e Adriano Celentano si inserisce anche Don Backy. Alcune settimane fa, il comico aveva criticato il suo grande amico Celentano perché “scomparso per quattro anni”. Il cantante, allora, ha replicato con un post su Instagram, invitando Teocoli a richiamarlo, perché “tanto non rispondo”. Ma il comico non ha gradito la risposta di Celentano e ha replicato puntando il dito contro la moglie del cantante di Via Gluck, Claudia Mori. Ospite a Un giorno da pecora, inoltre, Teocoli ha chiamato in causa anche Don Backy: “Rivuole indietro i soldi delle cene che mi ha pagato 60 anni fa. Ci sono rimasto male”.
Anche il cantante, ex membro dell’etichetta discografica Clan Celentano, è stato invitato dai conduttori del programma radiofonico, Geppi Cucciari e Giorgio Lauro, per replicare alle parole di Teocoli: “Con me ha un debito di 250 mila lire che gli prestai nel 1968 – spiega Don Backy – perché si fuse il motore della sua macchina a Parigi e la dovette riportare a Milano. Venne da me di notte e io gli feci un assegno. Che oggi sarebbero molti più, tanti che non farebbero ridere così tanto Teo…”.
Ma di riavere indietro quei soldi, come in realtà avrebbe detto Teocoli, non se ne parla: “Non mi interessa, la mia era una battuta. Teo è stato mio figlioccio o fratelloccio dal 1964 in poi. L’ho conosciuto che voleva fare il cantante, pensava di poter entrare nel Clan ma era impensabile perché noi eravamo già quattro. Le cene che gli ho pagato? Non voglio niente – ripete Don Backy -. Mi rammarico solo perché con Teo eravamo grandi amici ma non mi ha mai invitato in nessuna sua trasmissione. E non lo sento dalla mia uscita dal Clan, avvenuta nel 1968“.