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Arrestato il TikToker Damiano Sartori alla Sagra della Castagne: “in stato di agitazione” guidava l’auto contromano e ha litigato con security e Carabinieri

Secondo le prime ricostruzioni l'uomo ha guidato l'auto in contromano verso la festa. Dopo due giorni in carcere il giudice ha deciso di rilasciarlo con "obbligo di dimora notturno"

di F. Q.
Arrestato il TikToker Damiano Sartori alla Sagra della Castagne: “in stato di agitazione” guidava l’auto contromano e ha litigato con security e Carabinieri

Una Sagra delle Castagne alquanto infuocata e non certo per le braci. A Soriano Nel Cimino, in provincia di Viterbo, era una domenica tranquilla con intere famiglie che si sono riversate nelle stradine per godere della manifestazione culturale e culinaria. D’un tratto però alcuni passanti hanno notato un uomo in “evidente stato di agitazione” e hanno avvisato i Carabinieri.

Era il TikToker 36enne Damiano Sartori. Secondo le prime ricostruzioni, riportate anche da Roma Today, l’uomo ha guidato l’auto in contromano verso il settore dove era allestita la Sagra, naturalmente gli addetti alla sicurezza lo hanno invitato a fare retromarcia. Da qui ne è nata una accesa discussione. Poi sono arrivati i Carabinieri che hanno arrestato Sartori, finito poi davanti alla giudice Giovanna Camillo per l’udienza di convalida della misura cautelare. Dopo due giorni chiuso in carcere, Sartori è stato liberato con “obbligo di dimora notturno nel comune di residenza”.

L’arresto si era reso necessario, come hanno spiegato i Carabinieri “per aver condotto il proprio mezzo contromano, per la creazione di situazioni di pericolo per la circolazione in centro abitato, per condotta di guida inidonea in prevedibili situazioni di pericolo con bambini e anziani in pubblica manifestazione e per aver impedito il passaggio dei mezzi di soccorso”.

In una nota Michele Bellachioma, il presidente dell’associazione COST Soriano, che si occupa da anni della valorizzazione del territorio e che in questo caso ha organizzato la Sagra, ha dichiarato. “Profonda solidarietà e vicinanza ai soci che, domenica 13 ottobre, sono stati vittime di un’aggressione fisica. Fortunatamente, grazie alla loro prontezza e determinazione l’aggressore è stato immediatamente fermato dalle forze dell’ordine e per questo ci sentiamo di ringraziare il Comando dei Carabinieri di Soriano nel Cimino, con il loro intervento hanno evitato l’aggravamento della situazione”

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