Cronaca Nera

Omicidio Laura Frosecchi, chi è Mattia Scutti il 22enne nipote arrestato dai carabinieri

Si chiama Mattia Scutti il 22enne accusato di aver sparato e ucciso la zia paterna Laura Frosecchi. Il giovane è ritenuto il responsabile dell’omicidio della trovata morta giovedì mattina nel negozio di alimentari che gestiva con il marito Stefano Bettoni a Chiesanuova, frazione di San Casciano Val di Pesa (Firenze). Subito dopo la scoperta del […]

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Si chiama Mattia Scutti il 22enne accusato di aver sparato e ucciso la zia paterna Laura Frosecchi. Il giovane è ritenuto il responsabile dell’omicidio della trovata morta giovedì mattina nel negozio di alimentari che gestiva con il marito Stefano Bettoni a Chiesanuova, frazione di San Casciano Val di Pesa (Firenze). Subito dopo la scoperta del delitto da parte di una cliente, gli investigatori dell’Arma dei carabinieri hanno concentrato la loro attenzione sul nipote della vittima, anche su indicazione di alcuni residenti, che abitava a poche centinaia di metri dal negozio.

L’abitazione era stata circondata dai militari e, dopo circa due ore, è scattata l’irruzione nell’edificio e il giovane è stato preso e portato in caserma, tra gli insulti degli abitanti che hanno assistito sotto choc a tutte le operazioni. “Da tempo lo vedevamo girare armato di pistola in paese, avevamo paura di lui” avevano detto più abitanti di Chiesanuova agli investigatori. L’arresto è avvenuto nella quasi flagranza del reato, da parte dei militari del nucleo investigativo di Firenze e della compagnia di Scandicci. Tutti gli elementi probatori raccolti dai carabinieri sono ora al vaglio della procura di Firenze in vista delle richieste al giudice per le indagini preliminari. Nella giornata di lunedì 21 ottobre è atteso il conferimento dell’incarico al medico legale per il successivo esame autoptico disposto dalla Procura. Il giovane, disoccupato, è accusato di omicidio volontario.

Il giovane ha sparato 4-5 colpi di pistola ed è indagato anche per porto e detenzione abusiva di armi clandestine, parti di armi da guerra e munizionamento. Accertamenti sulla provenienza della pistola usata nell’omicidio sono in corso. Il movente che potrebbe essere legato a richieste di soldi ai parenti. Un rifiuto di soldi da parte della zia potrebbe aver scatenato la reazione omicida del 22enne. I rapporti fra le famiglie sono uno dei versanti su cui viene ricostruita la vicenda. I carabinieri avrebbero sentito alcuni familiari, fra cui il marito della vittima Stefano Bettoni e il fratello Gianni Frosecchi. “Voglio giustizia solo per la mia sorella Laura, chiedo rispetto per lei” ha detto quest’ultimo ai giornalisti a Chiesanuova (Firenze) stamani aggiungendo sull’omicidio: “Non ho una spiegazione”. Sul giovane parente arrestato per omicidio l’uomo ha detto: “Le forze dell’ordine devono sapere perché lui girava con la pistola“.