18 Ottobre 2024
Roma, manifestazione dei lavoratori metalmeccanici del settore automotive
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione
- 19:59 - Buchmesse, Libri, autori e musica: l'Italia ancora in scena alla Fiera di Francoforte
(Adnkronos) - La Fiera del Libro di Francoforte, da ieri aperta anche al pubblico, si appresta a vivere altri due giorni intensi all’insegna dell’Italia, quest’anno Ospite d’Onore. L'Arena e il Caffè letterario continuano a ospitare gli incontri di un programma coinvolgente con alcuni dei più importanti autori italiani del panorama contemporaneo. Dibattiti, letture e presentazioni si susseguiranno, offrendo un'immersione completa nel mondo della letteratura italiana.
Arena
Si parte alle 10 con un'avventura fantastica tra le pagine dei libri per ragazzi, "Il tappeto volante della fantasia", con Chiara Carminati, Davide Morosinotto e Marta Palazzesi, moderati da Anna Vollmer.
Alle 11, Luca Beatrice e Luciano Mecacci, accompagnati da Pierfranco Bruni, affronteranno un tema di stretta attualità, “La cultura che unisce. Russia ed Europa”.
A seguire, alle 12, lo studioso Riccardo Giumelli e il Direttore Generale per gli Italiani all’Estero e le Politiche Migratorie, Luigi Maria Vignali, approfondiranno un fenomeno molto importante ma poco conosciuto nel panel “Andata e ritorno: il turismo delle radici”, presentati da Ilaria Bianchi.
Nel pomeriggio, alle 14, Elisabetta Dami, Felicia Kingsley, Nicola Lagioia e Daniele Mencarelli, sotto la guida di Loretta Cavaricci, sveleranno i segreti del loro processo creativo in "Discorso sul Metodo".
Alle 16 sarà il turno del noir italiano con "Tutte le sfumature del krimi", condotto da Alf Mayer, e vedrà protagonisti Maurizio de Giovanni e Antonio Manzini.
La giornata si concluderà alle 17 con un toccante omaggio ad Andrea Camilleri aperto dal prologo di Antonio Sellerio e concluso dalle letture dell’attore Massimo Venturiello.
Caffè letterario
Alle 11:30, Daniele Mencarelli e la sua traduttrice, guidati da Annette Kopetzki, discuteranno del complesso rapporto tra scrittore e traduttore in "L'autore allo specchio".
Si prosegue con due nomi prestigiosi come quello di Erri De Luca e Guido Tonelli, moderati da Stefan Klein, che alle 12:30 si confronteranno su "Di Genesi incerta", un tema affascinante che unisce letteratura e scienza, esplorando le origini della vita e dell'universo.
Due maestri dell'illustrazione italiana, Lorenzo Mattotti e Alessandro Sanna, alle 14:30, dialogheranno nel panel "Ogni cosa è illustrata", con Stefan Trinks.
Alle 15:30, Paolo Cognetti e Nicola Lagioia, moderati da Andreas Platthaus, saranno protagonisti dell’incontro "Ogni storia è un luogo", un viaggio alla scoperta del legame profondo tra narrazione e territorio.
Alle 16:30, le autrici di grande successo Erin Doom e Felicia Kingsley ci guideranno nel mondo del romance contemporaneo con "Si scrive romance, si legge bestseller", moderato da Thomas Sachsenmaier.
Infine, alle 17:30, Giuseppe Conte e Davide Rondoni ci regaleranno un confronto poetico tra "Poesie di mare e di collina", affiancati da Pierfranco Bruni.
Oltre al calendario letterario, anche domani riprenderanno gli incontri del programma professionale previsti nello Stand collettivo italiano e organizzati da ICE-Agenzia in collaborazione con l’Associazione Italiana Editori (AIE) e Italia Ospite d’Onore.
Il grande finale in musica
Questi giorni della partecipazione italiana alla Buchmesse sono stati contraddistinti dalla bellezza della nostra musica nei teatri di Francoforte. Dopo le ovazioni per l’omaggio a Puccini dell’Orchestra della Fondazione Arena di Verona, l’entusiasmo provocato dai canti popolari del Maestro Ambrogio Sparagna e l’immortale Rigoletto con la regia di Hendrik Müller e la direzione di Giuseppe Mentuccia, domani sarà il giorno del grande finale: il live de Il Volo, uno dei gruppi musicali più amati in Italia e all’estero. Il concerto, già sold out da mesi, si terrà alla Festhalle a partire dalle 20.
- 19:54 - Migranti: 2 ipotesi in campo in Cdm lunedì per superare stallo Albania
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - Dopo l'altolà dei giudici di Roma, sono due le ipotesi in campo per superare lo stallo in cui rischia di finire il modello Albania. Da Beirut la premier Giorgia Meloni ha annunciato un Cdm già lunedì per mettere nero su bianco "una soluzione a questo problema". "Non credo sia competenza della magistratura - le sue parole - definire quali sono Paesi sicuri e quali no. È competenza del governo, quindi credo che il governo debba chiarire meglio cosa si intende per Paese sicuro". Le strade per farlo, riferiscono all'Adnkronos autorevoli fonti di governo che lavorano alla "soluzione" auspicata da Meloni, sono due: la prima è tesa a sostituire il decreto interministeriale che definisce l'elenco dei paesi terzi con un decreto, scalando così la gerarchia degli atti da norma di secondo livello, il decreto interministeriale giustappunto, a norma di primo livello, ovvero il decreto legge. La seconda ipotesi in campo mira invece a stabilire con una legge ad hoc la struttura della Farnesina deputata a stilare l'elenco dei paesi terzi sicuri.
Quell'elenco, che oggi conta 22 paesi, è attualmente normato da un decreto interministeriale: lunedì il governo deciderà se blindare quello stesso elenco con un dl ad hoc o se emanare un provvedimento che attribuisca per legge al ministero degli Esteri il ruolo di definire quale Paese è sicuro e quale non lo è. Quel che è certo è che il governo è deciso a tirare dritto. "A ognuno il suo -il ragionamento che rimbalza nei piano alti di Palazzo Chigi - la Farnesina conta su strutture diplomatiche in tutto il mondo, abbiamo l'Intelligence dislocata in ogni angolo del pianeta, se il ministero non è in grado di dire quali Paesi siano sicuri e quali non lo siano, allora tanto meglio chiudere bottega...". (di Ileana Sciarra)
- 19:54 - Open Arms: Nobili (Iv), 'diseducativo Valditara in piazza'
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - "A me sembra molto grave che un ministro della Repubblica Italiana - a maggior ragione se si occupa di Pubblica istruzione - sia in piazza a manifestare contro un processo nel quale è imputato il suo capo politico. Un messaggio diseducativo, da analfabeta istituzionale". Lo scrive sui social il dirigente di Italia Viva Luciano Nobili, consigliere regionale del Lazio.
- 19:53 - Manovra: Nevi, 'famiglie e lavoro obiettivi strategici per Fi'
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - "La manovra che ha predisposto il governo punta a centrare due obiettivi strategici per Forza Italia. Da un lato sostenere le famiglie, soprattutto quelle numerose, dall'altro le imprese e i lavoratori. Una manovra per la crescita". Così al Tg1 Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia.
- 19:53 - Migranti: Rampelli, 'certa magistratura e sinistra vogliono rendere ingovernabile Italia'
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - "La sinistra italiana si è presentata oggi in grande spolvero, con Pd, M5s e Avs a chiedere con i loro parlamentari l’avvio di una procedura d’infrazione contro la nazione che gli paga lo stipendio per l’accordo con l’Albania e la magistratura politicizzata che da un lato processa Salvini (ma misteriosamente non il presidente del Consiglio dell’epoca Giuseppe Conte) e dall’altro non convalida il trasferimento in Albania degli immigrati irregolari sbarcati sulle nostre coste. Una decisione raccapricciante che, se fosse confermata, vieterebbe praticamente i rimpatri dal momento che si fonda sulla non sicurezza dei paesi di provenienza degli immigrati. Due facce della stessa medaglia: rendere ingovernabile l’Italia, anche quando riceve i complimenti per la sua azione dalle stesse nazioni europee". E' quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati in quota Fratelli d'Italia, Fabio Rampelli.
- 19:47 - Buchmesse, Baricco: "Politica non controlli ma difenda villaggio della cultura"
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - "Gli scrittori sono una piccola tribù di un villaggio più grande in cui c'è quello che chiamiamo cultura. L’istinto primo della politica è in qualche modo controllarlo, indirizzarlo, segnarlo e gratificarlo della propria presenza. Ogni tentativo di controllare questo villaggio è stupido. La cosa da fare davvero è difendere il villaggio affinché sopravviva, anche alle sue incapacità, perché è un villaggio prezioso". Lo ha detto lo scrittore torinese Alessandro Baricco durante il panel ‘Tra letteratura e impegno civile’, che lo ha visto protagonista nella terza giornata della Buchmesse di Francoforte, sul palco della Piazza Italiana realizzata dallo studio Stefano Boeri Interiors. L'incontro, introdotto dal saluto di benvenuto del Commissario straordinario per la partecipazione dell'Italia Ospite d'Onore, Mauro Mazza, ha avuto una folta partecipazione di pubblico.
"La coppia letteratura-impegno civile spesso va in frizione e nei tanti anni che ho passato a scrivere libri, periodicamente si è presentato come un tema aperto. È un rapporto tra il gesto di fare letteratura e il gesto di correggere delle ferite - le parole di Baricco -. Il gesto della letteratura e il gesto di impegno civile sono tanto lontani, hanno una postura differente. La situazione piú abituale che mi sembra di vivere è quella in cui si costringe alla letteratura il gesto dell'impegno civile così come sarebbe assurdo il contrario. Quando riduciamo troppo questa distanza, noi perdiamo, ridisegnamo il rapporto tra letteratura e impegno civile", dice.
Lo scrittore ci tiene a sottolineare l’importanza di difendere la letteratura. "Qualsiasi tentativo di intimorire, censurare, perseguitare la letteratura non deve passare mai. La letteratura non si tocca, difendendola salvi la tua forza e la tua comunità. Dobbiamo però stare attenti a capire che i libri non sono gli scrittori - precisa - Ho sempre pensato che alla fine puoi scegliere di impegnarti in una singola storia di impegno civile, ma quella è una partita in cui la letteratura non ti può schermare più di tanto".
Poi una chiosa sull’influenza degli eventi sulle sorti di uno scrittore: "Alcuni scrittori sono molto allineati al potere, così come alcuni scrittori acquisiscono visibilità per andare contro al potere. Mi ha sempre dato fastidio perché dietro c'è una forma di doping. Ho capito che il nostro mondo è dopato. Il potere è un acceleratore. Tutti danziamo in questa danza di correnti ascensionali, ma c'è modo e modo. Noi produciamo bellezza, non possiamo uccidere la sensibilità che abbiamo, non dobbiamo perderla. Mai. Non voglio dimenticare cosa sono la bellezza, la misura e l'eleganza", il suo pensiero.
- 19:19 - Statisticall, seconda giornata a Treviso: focus su Patto di stabilità e innovazione digitale
Roma, 18 ott. (Adnkronos) - “La misura della spesa netta e il nuovo Patto di stabilità” questo il titolo del panel che ha aperto il pomeriggio della seconda giornata di StatisticAll, il festival della statistica e della demografia che si sta svolgendo a Treviso. Un momento di confronto su uno degli elementi di maggior rilievo del quadro di governance introdotto con il Patto di Stabilità e crescita riformato, vale a dire il passaggio da un sistema di regole incentrato su obiettivi programmatici formulati in termini di saldo strutturale – e strettamente dipendente da variabili non osservabili e di incerta determinazione, quali il PIL potenziale e l’output gap – a un sistema basato su un indicatore espresso in termini di limite alla crescita annua di un aggregato di spesa netta.
“Sulla base degli ultimi dati disponibili, alla fine del 2023 il rapporto tra debito pubblico e pil si è assestato quasi a valori pre-pandemia. Il rialzo dei tassi di politica monetaria si sono riflessi solo in maniera graduale sul costo del debito” ha sottolineato Silvia Delrio della divisione finanza pubblica del Dipartimento di Economia e Statistica della Banca d'Italia
Maria Rosaria Marino dell’Ufficio Parlamentare di Bilancio ha spiegato: “Il nostro paese non era abituato a fare una programmazione di medio termine mentre la governance europea mira ad avere finanze sostenibili. Sotto quest’ottica diventa sempre più attivo il ruolo delle istituzioni del bilancio indipendente”.
Giovanni Savio, direttore Centrale per la Contabilità Nazionale dell’Istat, ha poi annunciato: "Noi pubblicheremo, il prossimo trimestre, i dati al netto della componente stagionale. Abbiamo un indebitamento netto e mettere su questa architettura statistica congiunturale, destagionalizzata e in grado di servire al paese e alla Commissione per la sorveglianza è un’operazione davvero imponente”.
Il pomeriggio è continuato poi con l’incontro dal titolo "Europa tra innovazione digitale e convergenza tecnologica: i dati e le sfide". Le tecnologie digitali stanno trasformando radicalmente la vita delle persone e le dinamiche sociali, influenzando ogni aspetto della quotidianità: dal lavoro all’educazione, dalla salute alle relazioni sociali. Se da un lato, le innovazioni migliorano l’efficienza, facilitano l’accesso alle informazioni e creano nuove opportunità economiche, dall’altro generano nuove disuguaglianze e pongono sfide in termini di privacy, sicurezza e benessere psicologico. La diffusione di tecnologie come l’intelligenza artificiale e l’automazione, per esempio, solleva timori riguardo alla perdita di posti di lavoro e alla polarizzazione del mercato del lavoro, richiedendo nuove competenze per garantire l’occupabilità delle persone.
“Siamo in una fase in cui l’Europa si è fatta portatrice sana di una cultura che investe nella formazione, che guarda alle nuove generazioni – ha sottolineato Gabriele Ferrieri, di Angi – Associazione Nazionale Giovani Innovatori – Dal 2014 l’ecosistema delle startup ha creato più di 200mila posto di lavoro e 2 miliardi di indotto. I fenomeni dei neet e della fuga di cervelli sono ancora attuali, e noi abbiamo l’obbligo di disincentivarli”.
In questo contesto, l’Europa ha un ruolo cruciale nel favorire una maggiore convergenza tecnologica tra i Paesi membri, promuovendo politiche che assicurino uno sviluppo tecnologico equo e inclusivo. “L’Unione europea è una storia di successo – ha spiegato Fabrizio Spada, responsabile delle Relazioni istituzionali del Parlamento europeo in Italia a Roma – Non dimentichiamoci come eravamo usciti dalla Seconda guerra mondiale. Abbiamo fatto innovazioni che hanno permesso il mercato unico, poi negli ultimi anni forse si è inceppato qualcosa. Il pil dell’Unione europea oggi è di 16 trilioni di dollari e gli Stati Uniti 27 trilioni di dollari. Probabilmente l’Europa si è un po’ seduta su se stessa e sui propri risultati”
Massimo D'Attoma, Vice President Solution Engineering EMEA South di Salesforce, ha portato la sua esperienza personale: "Salesforce è un’azienda nata 25 anni fa ed è nata per fare applicazioni cloud quando in molti neppure sapevano che esistesse. Ci sono due temi fondamentali per chi fa applicazioni: la sicurezza e la privacy, per tutelare le persone e fare in modo che i sistemi non vengano violati, ma ogni paese ha le sue regole in tal senso".
Infine Dario Evola, Chief Technocal Officer di Olidata ha spiegato: “Viviamo in un’epoca in cui i confini tendono a dissolversi per creare un mondo sempre più interconnesso. Gli strumenti a disposizione, di fatto, stanno sempre più cambiando la nostra quotidianità, vedi lo smartphone, che ci permette di controllare la casa da remoto, vedi i droni. Il tutto è realizzabile grazie alla convergenza di determinate tecnologie. Se l’innovazione tecnologica è così presente e diffusa nelle nostre vite, dobbiamo traslare il concetto di convergenza a livello europeo. È necessario però che ci siano strategie politiche di collaborazione tra diversi paesi”.