Scontri tra manifestanti anti G7 e forze di polizia nella centrale piazza Carità, a Napoli. I manifestanti si sono avvicinati alle forze dell’ordine ed hanno usato come scudo tre grossi manifesti di cartone, al di sopra dei quali hanno fatto volare pietre e bottiglie. La polizia ha risposto con dei fumogeni e poi con i manganelli. I manifestanti sono quindi arretrati, ma la situazione è rimasta tesa.

Poco prima i manifestanti del corteo contro il G7 avevano improvvisamente deviato il loro percorso, girando su via Mezzocannone, invece di proseguire verso Piazza Bovio, il luogo dove la manifestazione sarebbe dovuta finire, secondo l’autorizzazione concessa. I manifestanti hanno cominciato a correre, con la polizia costretta a inseguirli. Il corteo anti G7 ha proseguito la sua marcia percorrendo le strade del centro storico, secondo un tracciato apparentemente casuale, sempre tallonato dalle forze dell’ordine. I giovani si sono poi fermati a metà della strada esponendo un modello di carro armato con la scritta “no war stop genocide“. I tafferugli sono avvenuti a poche centinaia di metri da palazzo reale dove si svolge il summit.

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