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“Smettete di comprare i gatti Bullycats, questi felini mutanti senza pelo rischiano gravi problemi di salute”: l’allarme della dottoressa Grace Carroll

Gli esperti del benessere animale del Regno Unito hanno lanciato (l’ennesimo) allarme sulla proliferazione negli acquisti dei cosidetti bullycat

Smettete di acquistare i gatti Bullycats. Gli esperti del benessere animale del Regno Unito hanno lanciato (l’ennesimo) allarme sulla proliferazione negli acquisti dei cosidetti bullycat. Una razza ibrida che assomiglia ai controversi cani American Bully XL. Gli allevatori statunitensi hanno creato questa nuova razza di gatto, incrociando il gene senza pelo dei gatti Sphynx con il gene delle zampe corte dei gatti Munchkin. Tuttavia, gli esperti del benessere degli animali hanno espresso preoccupazione per i potenziali problemi di salute che i felini potrebbero dover affrontare, prevedendo che potrebbero vivere in media sei anni, ovvero meno della media dei gatti.

La dottoressa Grace Carroll, specialista del comportamento animale presso la Queen’s University di Belfast, ha avvisato i proprietari di animali domestici di considerare attentamente le implicazioni dell’acquisto di tali razze sperimentali. “I consumatori detengono potere d’acquisto”, ha affermato. “Rifiutando di acquistare razze con caratteristiche estreme, possiamo scoraggiare gli allevatori dal dare priorità all’estetica rispetto alla salute e al benessere degli animali”. La dottoressa ha sostenuto l’importanza di un allevamento etico, che permetta ai gatti di essere più sani e di adottare comportamenti felini naturali, come arrampicarsi, saltare e crogiolarsi al sole.

Nonostante questi avvertimenti, i bullycats continuano a guadagnare popolarità sui social media, modello fenomeni da baraccone. Tuttavia, la Carroll insiste sul fatto che i gatti sono ad alto rischio di numerosi problemi di salute a causa della loro mancanza di pelo, che può portare a scottature e cancro della pelle. “I gattini hanno già una capacità limitata di regolare la temperatura corporea, il che è ulteriormente complicato dalla mancanza di pelo, rendendoli suscettibili alle infezioni respiratorie e ai problemi della pelle”.