Musica

È morto Paul Di’Anno, il frontman degli Iron Maiden: stroncato a 66 anni da una lunga malattia

Lo storico membro della band britannica è morto nella sua casa a Salisbury nella giornata di lunedì 21 ottobre

Paul Di’Anno è morto. Lo storico cantante degli Iron Maiden si è spento a 66 anni dopo una lunga malattia. A darne la notizia è stata la famiglia, con un post pubblicato sulla pagina Facebook della sua etichetta discografica, Conquest Music. Di’Anno aveva raggiunto un’enorme popolarità all’inizio della sua carriera, come frontman della band inglese, dal 1978 al 1981. Il cantante britannico, che negli ultimi anni si esibiva in sedia a rotelle a causa di alcuni problemi di salute, è morto nella sua casa a Salisbury, in Inghilterra, lunedì 21 ottobre.

“A nome della sua famiglia e con profondo dolore, Conquest Music conferma la morte di Paul Andrews, professionalmente conosciuto come Paul Di’Anno. Paul è deceduto nella sua casa di Salisbury all’età di 66 anni. Conquest Music è orgogliosa di aver avuto Paul Di’Anno nella sua famiglia di artisti e chiede ai suoi numerosi fan di alzare un calice in sua memoria”, si legge sul post pubblicato dall’etichetta discografica.

Paul Di’Anno, all’anagrafe Paul Andrews, è nato nel 1958 a Chingford, nell’Est di Londra. Entra appena 20enne nel mondo dell’heavy metal come frontman degli Iron Maiden, con cui poi si farà conoscere al grande pubblico grazie all’omonimo album di debutto, Iron Maiden, e al successivo Killers. Nel 1981, poi, lascia la band e prosegue la sua carriera con i Battlezone, con i Killers e come solista. Nonostante abbia diminuito le sue esibizioni sul palco, dove si presentava in sedia a rotelle per problemi di salute, Di’Anno ha cantato in oltre 100 spettacoli nell’ultimo anno.