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Un weekend alla scoperta di Baden Baden, incantevole città tedesca ai confini della Foresta Nera

Viaggio nell'affascinante città tedesca, meta irresistibile per gli amanti della quiete, dell’arte, delle terme, dei casinò e delle ville in stile belle époque, con escursione nei borghi più suggestivi della Foresta Nera

Testo di Rita Bossi
Un weekend alla scoperta di Baden Baden, incantevole città tedesca ai confini della Foresta Nera

La magia che da secoli avvolge Baden-Baden, esercita su componenti di famiglie reali e celebrità (tra cui Obama, la regina Vittoria, Josephine Baker, Kirk Douglas, i Duchi di Windsor, lo Scià di Persia) indiscutibilmente. Si tratta, senza dubbio, di una delle città più eleganti del Baden-Württemberg, ricca di belle boutique, graziosi caffè con tavoli all’aperto, parchi verdi curatissimi. Racchiusa tra la Foresta Nera e la Francia, è la “regina delle città termali” in Germania. Le sue acque termali, ricche di preziosi oligominerali e già note ai tempi dei Romani, sono il suo fiore all’occhiello, e per le quali fa parte delle Grandi città termali d’Europa e Patrimonio Unesco dal 2021.

Oggi le cure termali si provano in 16 bagni diversi al Friedrichsbad, costruito nel 1877 sui resti delle antiche terme romane, tra mosaici e una maestosa cupola. O nelle più moderne Caracalla Therme, poco distanti, con un grande idro percorso affacciato sul verde. Ancora un richiamo termale lungo il meraviglioso colonnato corinzio della Trinkhalle, galleria con disegni ispirati alla Foresta Nera e fontanelle di mescita per la cura delle acque (oggi a carattere simbolico della tradizione della città): si trova all’interno del Kurhaus, fastoso edificio che oggi ospita il Casinò, dalle sale sontuose e pareti decorate. A Baden-Baden tutto richiama alla storia e al senso del bello. Dall’architettura classica alle fioriture in ogni stagione lungo il Lichtentaler Allee, e nei giardini, che infondono un profondo senso di quiete, sino ai castelli. Se il Neues Schloss, ex residenza dei margravi di Baden Baden, si può raggiungere con un’escursione, l’Altes Schloss, del XI secolo, è a 2,5 km a nord del centro con vista sulla Valle del Reno. Notti tranquille all’Atlantic Parkhotel nel quartiere Baden Baden Old Town della città, accanto al fiume Oos. Per una sosta golosa ci si può fermare al Caffè König, già frequentato da illustri personaggi come Liszt e Tolstoj, dove gustare dolci, cioccolatini, tartufi e la famosa Schwarzwäldertorte. Pranzi e cene romantiche con piatti di qualità al Restaurant Rizzi o al Leo’s Cafè Restaurant, Winebar, locale in centro, menu vario e ottima carta dei vini. L’aeroporto di Karlsruhe /Baden Baden è collegato da diverse compagnie aeree low cost, come Ryanair, EasyJet e Eurowings, alle principali città italiane.

Nella Foresta Nera, tra boschi di faggi e borghi da cartolina
La Foresta Nera è una regione montuosa del sud-ovest della Germania, al confine con la Francia. Celebre per le fitte foreste sempreverdi e i paesini pittoreschi, viene spesso associata alle fiabe dei fratelli Grimm. Valli idilliache, cascate, laghi cristallini, foreste oscure di abeti rossi e faggi, raro habitat per numerose specie di flora e fauna. Il miglior modo per scoprire tutto ciò è partire dal centro visitatori Ruhestein a Baiersbronn, creato con lo scopo di avvicinare gli ospiti alla natura. Ha diverse sale multimediali che illustrano la bellezza naturalistica e le tante attività che si possono fare. Attraente è lo Skywalk, una passerella all’aperto che collega il centro a una torre di osservazione alta 34 metri, con una vista unica sul bosco. Percorsi avventura a tema per i più piccini, alla scoperta dei segreti della natura e degli animali della foresta. Qualche chilometro ed è possibile raggiungere alcune graziose località tedesche, dove fermarsi, punto di partenza per andare alla scoperta della storia e tradizioni. Come la bella Karlsruhe, cittadina ricca di storia e cultura, da visitare a piedi tra grandi parchi, musei di arte contemporanea e una pinacoteca con capolavori dell’impressionismo francese. Cuore della città, il centro storico dalla particolare forma a ventaglio. Da vedere il Palazzo, o Karlsruher Schloss, un mix di stili neoclassico e barocco che ospita il museo statale del Baden-Wurttemberg. Di fronte, la grande Schlossplatz, con numerose fontane e aiuole, mentre sul lato opposto lo Schlossgarten, una grande oasi di pace, con un giardino botanico e serre di piante e fiori. Vera istituzione culturale il Zentrum für Kunst und Medientechnologie o ZKM, simbolo della vivacità culturale e tecnologica, nato nel 1997 all’interno di ex-fabbrica di munizioni completamente ristrutturata. Ospita una scuola d’arte, il museo dei media, di arte contemporanea e spazi per mostre ed eventi dedicati ai media, alla digitalizzazione e alla globalizzazione. Da non perdere, la salita alla collina del Turmberg che domina Karlsruhe. La cima si raggiunge con la Turmbergbahn, la funicolare più vecchia di tutta la Germania, inaugurata nel 1868, lunga 315 metri. Dall’alto, si gode una vista unica sulla città, la valle del Reno, la foresta del Palatinato e, nelle giornate terse, fino all’Alsazia, distante appena 15 km.

Aperitivo al tramonto al Restaurant Anders auf dem Turmberg. A una ventina di chilometri da Karlsruhe, vale la sosta Rastatt, piccola cittadina con un centro storico risalente al XVIII secolo. Di quel periodo anche il Residenzschloss, la più antica residenza barocca dell’Alto Reno, realizzata dall’architetto di corte italiano Domenico Egidio Rossi, per conto del margrafo Luigi Guglielmo di Baden-Baden, sul modello francese di Versailles. Lo stesso stile si ritrova anche negli arredi delle ampie sale interne che conservano mobili, arazzi e collezioni originali, mentre una parte ospita il Museo di Storia Militare. Al confine della Foresta Nera, Sasbachwalden, una località a pochi chilometri dal piccolo Lago di Mummelsee (si trova ad un’altezza di 1036 m sul livello del mare, dove spunta un albergo con ristorante, negozietti di souvenir e un noleggio di pedalò). Oggi è un luogo molto apprezzato anche per il suo centro pittoresco, con case a graticcio decorate con fiori. Distese di vigneti punteggiano il panorama collinare. Qui si possono scovare produttori vinicoli, come le cantine Alde Gott Winzer, aperte a visite guidate e degustazioni dell’ampia varietà di vini bianche e rossi locali. Piccolo ma delizioso è il tipico villaggio di Triberg, con le suggestive cascate che, con un dislivello di 163 metri, sono le più alte della Germania. Per rifocillarsi l’indirizzo giusto è l’Hotel Restaurant Spinnerhof, dove è anche possibile soggiornarvi.

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