Il bonus ristrutturazioni e l’ecobonus da gennaio resteranno al 50 per cento per le prime case mentre scenderanno al 36% per le altre. Lo prevede la legge di bilancio il cui testo è stato trasmesso oggi al Parlamento. Viene confermato il tetto di spesa detraibile pari a 96.000 euro per unità immobiliare. Per il 2026 e 2027, inoltre, le spese sostenute “dai titolari di diritto di proprietà o di diritto reale di godimento sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale” godranno di una detrazione al 36%, mentre per le altre abitazioni sarà del 30%.
Stesso schema anche per il sismabonus, ma senza tetto di spesa: nel 2025 50% sulla prima casa e 36% dalla seconda; per il 2026 e il 2027 36% sulla prima casa e 30% sulle altre. Prorogato infine solo per il 2025 anche il bonus mobili, sempre con tetto di spesa detraibile di 5mila euro.