Con la moglie malata di leucemia dal 2022 al rientro dal loro viaggio di nozze, l’ex giocatore del Nizza Maxime Fleury ha un’ultima occasione da poter sfruttare per poterle salvare la vita. L’attuale calciatore del FC Mondercange in Lussemburgo, non può sostenere le spese di oltre 250mila euro per poter curare la malattia, visto che il trattamento salva-vita è disponibile solo negli Stati Uniti. E così, Fleury ha aperto una campagna fondi in cui ne ha già raccolti 130mila: “Non vi mento, è l’ultima cura che c’è su questa terra…”.
Ancien joueur de l’équipe réserve, Maxime Fleury se bat pour sa femme Julia qui lutte contre la leucémie.
Chaque don, quel que soit son montant, les rapproche de l’objectif et offre à Julia une chance de guérison ????#TousUnisPourJulia
— OGC Nice (@ogcnice) October 21, 2024
L’appello di Fleury
Maxime Fleury le sta provando tutte. Sui social, con interviste e contattando anche alcuni suoi ex compagni ai tempi del Nizza. “Lotterò fino alla fine e con voi e il vostro aiuto ce la faremo. Sono determinato e ho l’obbligo di offrire questa possibilità a mia moglie“. Proprio l’account X del club francese, ha condiviso il suo appello: “Ogni donazione, ogni condivisione, ogni gesto conterà per noi. Il vostro aiuto è davvero fondamentale“. Dopo otto mesi in ospedale ed essersi tra controlli e chemioterapie, la moglie Julia ha subito anche un trapianto di midollo osseo, che però non ha portato ai risultati sperati: “Non vi mentirò, questa è l’ultima possibilità per salvare mia moglie”. Negli Usa, l’ultima speranza.