Entrambi giovani pugili dilettanti, Biancamaria Tessari e Dima Tonyshev si vedevano spesso nelle palestre in giro per l’Italia, soprattutto quelle del Triveneto, dove tutti e due hanno passato l’adolescenza. Lei cambiando residenza per seguire gli spostamenti lavorativi del padre, lui arrivato a Venezia dall’Ucraina per raggiungere la madre. I due colleghi sono diventati amici, poi si sono frequentati, infine si sono innamorati. “Io ero a Venezia per concludere un tirocinio universitario – racconta a ilfattoquotidiano.it Dmytro Tonyshev detto Dima – lei era delusa per un torneo andato male. L’ho invitata in Laguna a fare un giro per i canali a bordo di una mascareta, tipica imbarcazione veneziana. Da un po’ di tempo avevo infatti imparato a vogare. Ha accettato. Volevo si distraesse e intanto mi sono giocato le mie carte migliori per corteggiarla“.

È andata benissimo, da alcuni mesi sono andati a convivere a Bologna, dove frequentano la stessa palestra, la “Sempre Avanti“. In città hanno trovato lavoro, tutti e due laureati, Tonyshev è fisioterapista, Tessari infermiera. Da dilettanti sono stati entrambi campioni italiani delle rispettive categorie, nel 2023 e nel 2021 addirittura contemporaneamente. Venerdì 25 ottobre all’Unipol Arena di Casalecchio sul Reno saliranno sul ring come professionisti nella stessa riunione, incentrata sull’Europeo della emiliano-camerunense Pamela Noutcho Sawa (peso leggero cresciuta nella Bolognina Boxe con Alessandro Danè). Per Tonyshev sarà il terzo match da professionista, dopo l’esordio con vittoria per ko al primo round, è arrivato il secondo successo questa volta ai punti. Tessari è al secondo incontro, dopo aver vinto al debutto ha saltato un match per infortunio.

Christian Cavazza della “Sempre Avanti”, palestra con sede all’interno dello Stadio Dall’Ara e con una storia lunghissima alle spalle, avendo più di 120 anni di attività, ha accolto l’arrivo dei due pugili come un vero dono. Due ragazzi campioncini che ti arrivano in palestra quasi per caso, è una manna dal cielo. Prima di loro due aveva varcato le porte della “Sempre Avanti” il fratellino di Biancamaria Tessari, che sia chiama Federico e del quale si dice un gran bene, già nel giro della Nazionale, combatterà anche lui venerdì da dilettante. “Ora l’obiettivo – dice il maestro a ilfattoquotidiano.it – per entrambi è la cintura tricolore dei professionisti. L’occasione per Tessari dovrebbe arrivare a breve, seguirà sicuramente quella per Tonyshev. Ma la fortuna più grande è quella di aver trovato questi tre ragazzi d’oro”. Avere due fidanzati e un giovane cognato nella stessa serata pugilistica dovrebbe essere un record, sicuramente lo è in Italia.

“La tensione è maggiore quando salgono sul quadrato il mio fidanzato o mio fratello rispetto a quando combatto io – racconta Biancamaria Tessari a ilfattoquotidiano.it – con Dima passiamo le serate cercando di parlare d’altro, però quando c’è una bella riunione di pugilato in tv ce la guardiamo insieme. Pizza e birra? Io in prossimità di un incontro non posso sgarrare perché devo rientrare nel peso della mia categoria. Dima non avrebbe questi problemi, essendo un peso massimo, però è molto rispettoso e non esagera mai neanche lui”. Le fa eco Tonyshev: “Combattere entrambi la stessa sera aiuta a sdrammatizzare, io aiuto lei, lei aiuta me: ci compensiamo. Sul ring lei fa sembrare facili anche le cose difficili, come stile di combattimento mi piace molto, mi carica vederla combattere prima di me. L’ha fatto lei, allora posso riuscirci anch’io, questo è quello che penso”. Interviene Tessari: “Io cerco di aiutarlo più a livello mentale, cercando di tenerlo concentrato e pronto, lui magari mi dà più consigli a livello tecnico“. Venerdì si capirà se la crescita pugilistica dei due atleti sta proseguendo di pari passo con il loro amore. Nella serata del 25, organizzata dalla Promo Boxe Italia e dalla Bolognina Boxe, saliranno sul ring anche Mustafaj, Magrì, Ieseanu e Licata, un altro pugile molto bravo il cui obiettivo è a breve il titolo italiano e non solo.

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