Travolto da una moto, ma comunque penalizzato. Non ci sono parole per descrivere la follia compiuta da Zonta Van de Goorbergh durante le Prove Libere di Moto2 in Thailandia. All’ingresso in pit-lane, il pilota olandese ha investito l’italiano Tony Arbolino, rimasto completamente fermo per un problema alla sua moto e assistito da un commissario di gara. Mentre quest’ultimo stava aiutando Arbolino a togliere la moto dalla traiettoria e riaccenderla, Van de Goorbergh – nonostante abbia rallentato la corsa – non ha tentato minimamente di evitarli. Anzi, ha investito la gamba sinistra di Arbolino e poi ha colpito al fianco il commissario. Impossibile capire perché l’olandese non abbia sterzato verso destra oppure non si sia fermato. Le sanzioni ufficiali, però, non lasciano scampo ai due piloti: sia Arbolino che Van de Goorbergh, infatti, sono stati puniti.

Tre posizioni in griglia e guida irresponsabile: le penalità
Dunque, la penalità è arrivata per entrambi i piloti. Arbolino è stato punito con 3 posizioni in griglia per aver cercato di recuperare la moto e tornare in pit-lane nonostante l’incidente lungo il tracciato (in curva 11); Van de Goorbergh, invece, partirà proprio dalla pit-lane per aver causato l’impatto con il pilota e il commissario di gara.

Le condizioni di Arbolino
Il pilota italiano è stato dichiarato idoneo a proseguire il weekend di gara. Secondo le ultime novità di Sky Sport, infatti, si tratterebbe solo di una contusione alla gamba sinistra che però non dovrebbe compromettere la sua partecipazione al Gran Premio: non ci sarebbero lesioni a tendini e legamenti. Il commissario di gara, invece nonostante la botta al fianco destro, non ha subito conseguenze rilevanti.

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