“Fermiamo le guerre, il tempo della pace è ora”. Migliaia di persone sono scese in piazza sotto la pioggia nel centro di Milano per chiedere il “cessate il fuoco” in Ucraina, in Medioriente e in tutto il resto del mondo. Una manifestazione nazionale che si è svolta contemporaneamente in sette città italiane, promossa da Europe for Peace, Rete italiana Pace e Disarmo, Fondazione PerugiAssisi per la cultura della pace, AssisiPaceGiusta, Sbilanciamoci ed è sostenuta da oltre 350 organizzazioni della società civile. Tra queste c’è anche Emergency. “Il nostro governo è complice del disastro che stiamo vivendo – dice a ilFattoQuotidiano.it la presidente Rossella Miccio – abbiamo fatto della produzione ed esportazione di armi l’orgoglio del made in Italy e questo dovrebbe farci riflettere su quelle che sono le priorità del nostro Paese che ha tanti altri bisogni”.
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