Un cane meticcio di 7 anni è stato ritrovato a Campo di Mare, località balneare del Brindisino, morto e chiuso in un sacchetto bianco. Secondo quanto raccontato da La Repubblica è stato vittima di atroci maltrattamenti. Il meticcio è stato strangolato con una corda, preso a bastonate, e poi rinchiuso in un sacchetto di plastica, infine abbandonato sul ciglio della strada, vicino a una colonia felina.
Inizialmente, chi ha notato il sacchetto bianco accanto ai croccantini per gatti ha pensato a scarti di cibo, ma al suo interno c’era il corpo di un cane, un meticcio di circa sette anni. La scoperta è stata fatta da una volontaria dell’associazione animalista “Le Orme” nel pomeriggio del 25 ottobre. Immediatamente è stato avvisato il comando di Polizia Locale di San Pietro Vernotico. Successivamente, il veterinario comunale, Pietro De Rocco, ha aperto il sacchetto e scoperto la carcassa del cane che era stato strozzato con una corda fino alla morte per asfissia e colpito a bastonate.
Il cane, privo di microchip, è stato rimosso dal personale sanitario del Servizio veterinario della Asl e verrà sottoposto ad autopsia. Le indagini risultano complicate dall’assenza di telecamere di videosorveglianza e dalla scarsa presenza di residenti nella zona durante il periodo invernale.
Per questo l’Associazione italiana difesa animali ed ambiente (AIDAA) ha annunciato una denuncia al momento contro ignoti e ha messo a disposizione una taglia di 2.000 euro che sarà pagata a chi con la sua denuncia rilasciata alle forze dell’ordine aiuterà ad individuare gli autori.
Immagine d’archivio