Tra una esibizione e un momento di puro show, durante il talent di Maria De Filippi si è aperta una parentesi inaspettata e molto potente, complice la storia raccontata dalla mamma di Nicola Comati
“Sono qui per raccontarvi una storia, la storia mia e di mio figlio Nicolas: lui non la può raccontare perché è mancato in un incedente stradale il 25 novembre del 2018”. È cominciato così il racconto di Sonia Mezzadri a Tu si que vales, nella puntata di sabato 26 ottobre. Tra una esibizione e un momento di puro show, durante il talent di Maria De Filippi si è aperta una parentesi inaspettata e molto potente, complice la storia raccontata dalla mamma di Nicola Comati, morto giovanissimo a causa di un incidente stradale provocato dall’alcol. “Era un sabato sera come tanti, quella sera doveva festeggiare il compleanno del suo migliore amico, quindi erano molto carichi ma non sono mai arrivati in discoteca”, ha raccontato la donna. A tre chilometri da casa, il ragazzo che guidava la macchina ha perso il controllo e si è schiantato contro un palo. “Nicola è morto sul colpo”, ha spiegato mentre la giuria dello show di Canale 5 già cedeva alla commozione.
Poi il racconto è diventato ancora più profondo e intenso: “Tempo prima, una sera prima di cena, arrivò in casa e mi fece fare una promessa molto grande. Lui era sempre in macchina per lavoro io sempre in apprensione. Mi disse: ‘Mamma mi devi promettere che se mi succede qualcosa e mi trovi vegetale in un letto devi staccare la spina e donare i miei organi. Quella persona vivrà grazie a me. E poi mi devi promettere che devi continuare a vivere’. Io non volevo promettere, ma l’ho fatto”.
Dopo l’incidente, Nicolas era già in condizioni irreversibili, i suoi organi erano compromessi e dunque la donna non ha potuto mantenere la promessa. “In quel momento mi sono trovata persa. E allora il 25 dicembre, per me non era Natale, mi sono tenuta vicino la sedia vuota di mio figlio e in quel momento è come lui se mi avesse detto: puoi fare di più. E ho aperto un’associazione a suo nome, l’Associazione Nicola Comati”. Da quel momento Sonia Mezzadri ha iniziato a fare progetti sul territorio e ad andare nelle scuole superiori per parlare con i ragazzi e raccontare la storia di Nicolas. “Se anche solo a uno di loro entro nel cuore, quando andranno in macchina e magari saranno brilli, faranno guidare un’altra persona. Se salvo anche solo una vita di questi ragazzi, salvo tanti organi e sento di avere mantenuto la promessa a mio figlio. Ho scoperto dopo la sua morte che il suo stato su Whatsapp era: ‘Il nostro tempo è troppo breve per essere sprecato’ e questo lo ricordo a tutti, a tutti i ragazzi. Vivetela intensamente la vita, Nicolas me l’ha insegnato e io vivo intensamente come se non ci fosse un domani”. Un messaggio di grande speranza, che ha commosso tutto lo studio (e non solo). A quel punto Maria De Filippi è intervenuta e, a sorpresa, ha invitato la donna ad Amici: “Penso che tuo figlio sia fiero di te. Sicuramente sì. Penso che quando esci da quelle scuole a qualcuno è entrato il messaggio e hai vinto la tua sfida. Hai tanta forza tu. Se vorrai venire ad Amici, io ne sarei lietissima”.