Il pressing eccessivo è stato punito con il cartellino rosso
Se credete di aver avuto una brutta domenica, pensate al povero Alejandro Cichero. Doveva essere la giornata del suo esordio da titolare in Serie B contro il Pisa: un sogno trasformato in incubo. In pochissimi minuti. La partita dell’attaccante venezuelano del Frosinone dura solo 5′, così i ciociari sono rimasti in 10 e ultimi in classifica.
⏱️ |5’
???? Espulso Cichero. Frosinone in 10.#FrosinonePisa 0-0
— Frosinone Calcio (@Frosinone1928) October 27, 2024
L’accaduto
Accade tutto nei primissimi minuti di gioco e in un’azione di gioco apparentemente innocua. Infatti, mentre il portiere del Pisa Semper stava gestendo il pallone con i piedi, Cichero ha deciso si portarsi in pressing per cercare di recuperare il pallone. La troppa foga l’ha portato a colpire l’avversario a una caviglia dopo che si era già liberato del pallone. Inizialmente, la situazione si era risolta con un fallo e una punizione. Pochi secondi dopo, però, l’arbitro Davide Di Marco è stato richiamato al monitor dal VAR: dopo aver visto il replay, il direttore di gara è rientrato in campo e ha assegnato il cartellino rosso diretto al giovane venezuelano.
Punto prezioso
Alla prima in panchina di Leandro Greco, il Frosinone ha guadagnato un prezioso punto casalingo contro la capolista Pisa. Un pareggio utile per il morale ma non troppo (per ora) per la classifica. Una sola vittoria dall’inizio della stagione, sta condannando il club all’ultima posizione in classifica – a quota 7 punti – insieme al Cosenza.