“Il tema degli extraprofitti ha messo in difficoltà il governo Meloni fin dall’inizio”. Inizia così il duro intervento di Francesco Silvestri, capogruppo del Movimento 5 stelle alla Camera che ha portato in Aula il tema degli extraprofitti. Silvestri ripercorre come si è iniziato a parlare di profitti delle banche nel 2023, sottolineando che, dopo la prima proposta di legge del M5s, Meloni “rispose che il problema era il Superbonus” e che poi “con un fuso orario di circa sei mesi, ha capito che il problema c’era e ha deciso di cavalcarlo mediaticamente”.

“Nella scorsa legge di bilancio disse: ‘La più importante misura approvata è quella che riguarda la tassazione dei margini ingiusti delle banche’ – aggiunge -. Ha addirittura affermato che ‘aumentando le riserve aumenterà il credito erogato ai cittadini. Per lo Stato è un’operazione win-win’. Purtroppo nessuna di queste operazioni si è rilevata vera”. E, riferendosi all’ultima decisione in materia di extraprofitti presa con la legge di bilancio, prosegue: “Siete riusciti a fare una delle misure più inefficaci della storia al prezzo di tagliare finanziamenti a scuola, sanità, trasporti e di prendere in giro i cittadini per quasi due anni”.

Ma il Movimento 5 stelle promette battaglia: “Noi continueremo a chiedere che si calendarizzi. E a gennaio, volente o nolente, la porteremo in Aula. Vi rincorreremo ovunque. Se vorrete bocciarla dovrete farlo davanti al Paese”.

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