BARELLA 5
Pecca di egoismo in una ripartenza sul campo aperto: invece dell’appoggio a chi lo accompagna, cerca la soluzione personale. Sbaglia e probabilmente è l’evento che cambia la serata dell’Inter (al netto di altri gol mancati per la bravura tra i pali del milanese Di Gregorio, cresciuto nel vivaio nerazzurro).
SOMMER 5
Bravo Yildiz nella doppietta, ma il portiere svizzero, soprattutto nel primo caso, ha diverse responsabilità.
FASE DIFENSIVA INTER 4
Come i gol incassati dai campioni d’Italia. Il 4 solo al reparto non sarebbe stato corretto: è la fase difensiva in generale da censurare. Tredici reti sul groppone in nove gare: un dato allarmante.
MBAPPÉ 4
Finisce otto volte in fuorigioco, roba da record. L’attaccante francese è il simbolo della disfatta del Real, anche se poi esistono altri problemi in quel di Madrid, a cominciare dalla mancata sostituzione di Kroos.
ROMA 3
Voto per tutti: giocatori, Juric, società. Come dice un vecchio detto “il pesce puz…dalla testa” e la dirigenza è la prima responsabile del disastro. Mourinho in due stagioni aveva fatto miracoli, altro che storie sulla qualità del suo calcio: cacciato lui, lo tsunami. Nel crollo, citazione per Lorenzo Pellegrini: il capitano affonda in campo, ma fuori mette la faccia, parlando di fronte alle telecamere, quasi in lacrime. Una voce in un club di muti. In vista il quarto allenatore, magari richiamando De Rossi, in undici mesi?