Trenta candidati, un solo vincitore. Oggi, lunedì 28 ottobre alle ore 20.45, verrà assegnato il Pallone d’Oro per la stagione 2023-2024. Vinicius, Rodri o Haaland? Sullo sfondo, anche Lautaro Martinez. Ecco dove vedere la cerimonia in diretta tv e streaming.

Come viene assegnato il Pallone d’Oro: i criteri
La giuria è composta dai giornalisti che rappresentano le prime 100 Nazioni del ranking Fifa (Paolo Condò voterà per l’Italia). Ognuno di loro dovrà selezionare cinque nomi, secondo un ordine di classifica: al primo vengono assegnati cinque punti, al secondo quattro fino a scendere al quinto. Come criteri, vengono prese in considerazioni le prestazioni individuali, quelle collettive con club e Nazionale, i trofei e il fair play.

Pallone d’Oro: l’unica italiana per il premio femminile
Se nella classifica maschile di un italiano neanche l’ombra, in quella femminile compare il nome di Manuela Giugliano: la centrocampista della Roma è la prima calciatrice italiana nella storia a essere tra le candidate per la vittoria del Pallone d’Oro.

Non solo Pallone d’Oro: gli altri premi
Come ogni anno, il Pallone d’Oro non sarà l’unico premio. Tra gli altri riconoscimenti, infatti, ci saranno il Trofeo Yashin (consegnato al miglior portiere), il Trofeo Kopa (miglior giovane), quello per il miglior allenatore dell’anno maschile (dove compaiono i nomi di Carlo Ancelotti e Gian Piero Gasperini) e femminile, il riconoscimento al club dell’anno (sia maschile che femminile). Per concludere, spazio al Trofeo Gerd Muller (dato al capocannoniere) e al Premio Socrates (per opere umanitarie).

Pallone d’Oro, dove vedere la cerimonia
Collegati dal Theatre du Chatelet di Parigi, la cerimonia che assegnerà il Pallone d’Oro verrà trasmessa da Dazn a partire dalle ore 18.45 in diretta tv. L’evento vero e proprio, però, inizierà alle ore 20.45.

I candidati
Trenta i candidati alla vittoria finale, e per la prima volta dopo 21 anni non compaiono i nomi di Lionel Messi e Cristiano Ronaldo. Ecco la lista:
– Jude Bellingham (Inghilterra, Real Madrid);
– Hakan Calhanoglu (Turchia, Inter);
– Dani Carvajal (Spagna, Real Madrid);
– Ruben Dias (Portogallo, Manchester City);
– Artem Dovbyk (Ucraina, Dnipro/Girona/Roma);
– Phil Foden (Inghilterra, Manchester City);
– Alejandro Grimaldo (Spagna, Bayer Leverkusen);
– Erling Haaland (Norvegia, Manchester City);
– Mats Hummels (Germania, Borussia Dortmund/Roma);
– Harry Kane (Inghilterra, Bayern Monaco);
– Toni Kroos (Germania, Real Madrid);
– Ademola Lookman (Nigeria, Atalanta)
– Emiliano Martinez (Argentina, Aston Villa);
– Lautaro Martinez (Argentina, Inter);
– Kylian Mbappé (Francia, Psg/Real Madrid);
– Martin Odegaard (Norvegia, Arsenal);
– Dani Olmo (Spagna, Lipsia/Barcellona);
– Cole Palmer (Inghilterra, Manchester City/Chelsea);
– Declan Rice (Inghilterra, Arsenal);
Rodri (Spagna, Manchester City);
– Antonio Rüdiger (Germania, Real Madrid);
– Bukayo Saka (Inghilterra, Arsenal);
– William Saliba (Francia, Arsenal);
– Federico Valverde (Uruguay, Real Madrid);
Vinicius Jr (Brasile, Real Madrid);
Vitinha (Portogallo, Paris Saint-Germain);
– Nico Williams (Spagna, Athletic Bilbao);
– Florian Wirtz (Germania, Bayer Leverkusen);
– Granit Xhaka (Svizzera, Bayer Leverkusen):
– Lamine Yamal (Spagna, Barcellona).

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