Due trofei non sono stati abbastanza, soprattutto se ti chiami Manchester United. A preoccupare, più di tutto, è stata la mancanza di una vera identità. Due anni (o poco più) di figuracce e pessimi risultati, di record negativi riscritti e di tante critiche. Così, i Red Devils hanno deciso di esonerare Erik Ten Hag, dopo l’ennesimo pessimo inizio di stagione. 14esimo posto in Premier League, 4 sconfitte e solamente 8 gol segnati: davvero troppo poco dopo un calciomercato dalle grandi firme. Quello che più è mancato, indubbiamente, è stato il progetto tecnico: smarrito, senza idee, e un feeling con la tifoseria non è mai davvero sbocciato. Nell’attesa di un sostituto, la dirigenza ha deciso di promuovere ad interim Ruud van Nistelrooy. Dopo due stagioni le cose non sono cambiati a Old Trafford: lo United era ed è rimasto un cantiere aperto.
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Due anni, due trofei: nel mezzo, tanta confusione
“Erik è stato nominato nell’aprile 2022 e ha guidato il club a due trofei nazionali, vincendo la Carabao Cup nel 2023 e la FA Cup nel 2024. Siamo grati a Erik per tutto quello che ha fatto durante il suo tempo con noi e gli auguriamo ogni bene per il futuro”. Sbarcato in Inghilterra dopo l’illuminante esperienza sulla panchina dell’Ajax, Ten Hag non ha rispettato le aspettative. Decisioni impopolari e scelte discutibili l’hanno condannato a un ruolo ostile: o vinci, o sei fuori. Due trofei sono pur arrivati, ma in campionato (e in Europa) l’andamento e la proposta tecnica non hanno mai davvero convinto.
van Nistelrooy ad interim
E ora, anche se per poco toccherà all’olandese. La leggenda dei Red Devils siederà sulla panchina in attesa del nuovo sostituto. Come sottolineato da Sky Sport UK, infatti, il Manchester United avrebbe preso in considerazione già 5 profili diversi.