Lo skyline di Piombino e del golfo di Follonica è cambiato per sempre. Alle 10:09 di martedì 29 ottobre sono state abbattute, usando delle micocariche, le due ciminiere che lo caratterizzavano, cioè la torre nord e quella sud della ex centrale Enel di Tor del Sale di Piombino (Livorno), alte 197 metri ciascuna. La demolizione delle due torri, in piedi dal 1977, anno in cui entrò in funzione la centrale Enel da 1280 Mw dismessa poi nel 2015, rientra nell’ambito di un più ampio intervento di smantellamento e bonifica del sito industriale per la sua riconversione a struttura turistico ricettiva.
Le ciminiere sono state abbattute con microcariche esplosive posizionate alla base al fine di causarne il collasso. L’intervento di smantellamento è operato dalla Tor del Sale Spa in parallelo alla bonifica dell’impianto, che compete a Enel. I lavori sono iniziati a fine 2021 e si conta di completarli entro il 2025. “È un momento storico”, ha commentato il presidente della regione Toscana Eugenio Giani, presente al momento dell’abbattimento.