La madre in tv: "Mi sentivo sarebbe accaduto qualcosa". Intanto la villa di Los Angeles, dove l'attore è morto, è stata venduta per 8 milioni di dollari
Amici e parenti ancora non se fanno una ragione per l’assenza del loro amato Matthew Perry, il celebre Chandler Bing della sit-com cult “Friends”, ritrovato senza vita nella vasca idromassaggio del cortile della sua casa, il 28 ottobre 2023. La sua morte è stata inizialmente classificata come annegamento, ma il medico legale della contea di Los Angeles ha poi stabilito che è stata causata dagli “effetti acuti della ketamina”. Da agosto, il suo assistente personale, due medici e altre due persone sono imputate per avergli fornito la sostanza che l’ha ucciso.
Ad un anno di distanza dalla sua scomparsa, le colleghe ed amiche di “Friends” Jennifer Aniston e Courtney Cox hanno pubblicato sui rispettivi profili social alcune foto con Perry e una affettuosa didascalia per esprimere il loro dolore e la mancanza per l’attore. Anche la madre Suzanne Morrison ha voluto parlare del figlio durante il programma televisivo Today: “Sapevo che qualcosa stava per accadere. Mi aveva mostrato la sua nuova casa, mi è venuto vicino e mi ha detto: ‘Ti amo tantissimo e sono così felice di essere qui con te adesso’. Sembrava quasi una premonizione. Non ci avevo pensato al momento, ma mi sono chiesta: ‘Da quanto tempo non avevamo una conversazione così?’ Erano passati anni”.
Nel mentre è sempre attiva la Fondazione Matthew Perry Foundation, in prima linea per aiutare chi sta lottando contro l’abuso di sostanze. E in un post del canale ufficiale sono apparse queste parole: “Onoriamo Matthew oggi e la missione che continua attraverso la Fondazione. Ha capito che nessuno dovrebbe affrontare la malattia della dipendenza da solo. La sua vita è stata dedicata ad aiutare coloro che soffrono a trovare guarigione e speranza. E anche ora, il suo profondo lavoro continua ad abbattere lo stigma che affligge questa malattia e a lottare per coloro che lottano, assicurando che ogni individuo possa ricevere il sostegno che merita. La sua eredità è una testimonianza dell’impatto della compassione e ricorda a tutti noi che abbiamo un ruolo da svolgere nella costruzione di una comunità più premurosa e comprensiva”.
Infine la casa di Los Angeles, dove Matthew Perry è morto, è stata venduta per 8,5 milioni di dollari. Si tratta di una villa con quattro camere e quattro bagni di 330 metri quadrati, costruita nel 1965, in stile mid-century, su un terreno di 0,4 acri (1,6 ettari), nell’agiato quartiere con vista sull’oceano di Pacific Palisades. La nuova proprietaria è Anita Verma-Lallian, immobiliarista e produttrice cinematografica di Scottsdale, in Arizona.