Kim Jong-un, leader della Corea del Nord, teme di essere assassinato. Questo è quanto riferito – nel resoconto fatto dalla Yonhap – da alcuni parlamentari di Seul al termine dell’audizione dei vertici dell’agenzia sudcoreana National Intelligence Service (Nis). Il Regno Eremita ha aumentato il livello di sicurezza intorno al suo leader “a causa di possibili […]
Kim Jong-un, leader della Corea del Nord, teme di essere assassinato. Questo è quanto riferito – nel resoconto fatto dalla Yonhap – da alcuni parlamentari di Seul al termine dell’audizione dei vertici dell’agenzia sudcoreana National Intelligence Service (Nis). Il Regno Eremita ha aumentato il livello di sicurezza intorno al suo leader “a causa di possibili tentativi di omicidio. Stanno usando veicoli di disturbo delle comunicazioni e apparecchiature di rilevamento dei droni”. Non è una novità, come dimostra anche il fatto che le attività pubbliche di Kim Jong-un nel 2024 sono sensibilmente aumentate.
La valutazione del (Nis), l’intelligence di Seul, è stata riferita dai deputati Lee Seong-kweun – un esponente del People Power Party al governo – e Park Sun-won – rappresentante del Partito Democratico, principale forza di opposizione -. Tra gli altri temi trattati nel corso dell’audizione, l’agenzia di spionaggio ha confermato che la Corea del Nord ha smesso di usare il calendario Juche introdotto nel 1997 e basato sulla data di nascita del nonno dell’attuale leader, Kim Il-sung – il 15 aprile 1912 -. Per quanto riguarda la figlia prediletta di Kim, Ju-ae, i vertici del Nis sostengono che, nonostante la giovane età, riveste già una posizione elevata.