Nuovo durissimo scontro a La Zanzara (Radio24) tra il leader di Democrazia Sovrana e Popolare, Marco Rizzo, e David Parenzo, stavolta sulla guerra.
Tutto esplode quando il giornalista si definisce “inorridito” dalle ultime esternazioni del politico e gli dà ancora del “Vannacci di estrema sinistra” perché “omofobo”.
Rizzo, che era a fianco proprio dell’europarlamentare della Lega al Teatro Rossini di Roma lo scorso 18 ottobre, ovvero nel giorno del sit-in palermitano dei parlamentari leghisti a sostegno di Salvini, ribatte a Parenzo: “Ma cosa vi ha fatto questo Vannacci? Lui al Parlamento europeo ha fatto un discorso sulla guerra che resterà nella storia: un generale che è stato nella Nato ha spiegato cosa è la guerra e che dobbiamo fare la pace. È una cosa rivoluzionaria“.
“Ma per favore, adesso difendi pure Vannacci? – replica Parenzo – Vuole la pace nel senso di arrendersi alle autocrazie e alle dittature“.
Ma te ti arrendi anche al panettiere – rilancia Rizzo – E perchè non vai tu a combattere? Mettiti l’elmetto e vai alla frontiera. Io voglio la pace”.
“Io non mi arrendo a nessuno, io sto con la Nato , sto con gli Usa, sto con le democrazie”, risponde Parenzo.
“Tu istighi la guerra – accusa Rizzo – E poi chi è che chi ha attaccato?”.
“Ad esempio la Russia di Putin”, ribatte Parenzo.
Ci ha attaccato la Russia di Putin – chiede il politico – Interessante questa cosa”.
“Certo, ha attaccato un paese occidentale che voleva entrare nella Ue. E ha diritto di difendersi”, risponde Parenzo.

Rizzo ribatte che l’Ucraina non fa parte né della Ue, né della Nato e aggiunge: “Ha diritto di difendersi? E allora diamo le armi a tutti? Perché non le diamo ai palestinesi? Forse perché sono gli sfigati”.
I palestinesi intanto hanno attaccato – sostiene Parenzo – E poi hanno già le armi dell’Iran”.
“Sì, da 75 anni attaccano i palestinesi – replica sarcasticamente Rizzo – Se le cose che fa Israele con 40mila se non 50mila morti le avesse fatte la Russia, cosa sarebbe successo nel mondo della comunicazione di cui quelli come Parenzo sono i primi soldati?”.
“Israele si difende da un attacco – urla Parenzo battendo i pugni sul tavolo – La tua Russia fa di peggio rispetto a Israele perché ha invaso un paese. La Crimea ormai è russa e tu non dici un cazzo”.
“Allora facciamo un battaglione di politici, di opinionisti, di Parenzi – ribatte Rizzo – Qual è il paese che ha 540 basi militari fuori dai propri confini con decine di bombe atomiche?”.
“Per fortuna gli Usa”, risponde Parenzo.
“Quindi per la pace del mondo gli Usa per te sono nefasti?”, chiede Cruciani a Rizzo.
Le guerre che hanno scatenato gli Usa non le ha mai scatenate nessuno“, risponde il fondatore di Democrazia Sovrana e Popolare, scatenando nuovamente la contrarietà di Parenzo.
“Voteresti allora Trump?”, chiede Cruciani.
“Assolutamente sì – risponde Rizzo – perché è un uomo che è contro la guerra“.
“Ma sei devastato ormai, è finita – ribatte Parenzo – Trump è quello dell’assalto a Capitol Hill”.
Guardate che se ci sarà la guerra nucleare, moriremo tutti. Morirà anche Parenzo”, chiosa Rizzo..

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