“Il tema fondamentale, al di là dei singoli errori che ci sono stati e che indubbiamente hanno pesato, è che il centrosinistra deve darsi un assetto stabile” ha dichiarato Andrea Orlando, candidato presidente della Regione Liguria per il centrosinistra e M5S, commentando a Genova i risultati elettorali che lo vedono sconfitto di misura dal candidato di centrodestra Marco Bucci. Sempre a proposito della coalizione, aggiunge: “Non è possibile determinare il format di volta in volta. Questo dà un vantaggio enorme a una coalizione come quella dei nostri avversari; il tema è costruire un centrosinistra stabile a livello nazionale”.

Orlando entra poi nel merito degli errori fatti in Liguria: “Se a livello nazionale vogliamo essere competitivi non possiamo fare la discussione che abbiamo fatto qui; lo dico essendo stato un po’ una cavia. La sperimentazione sconsiglia un percorso in cui uno dice all’ultima settimana ‘no, tu no’, oppure quelli che vogliono marcare la presenza con i distinguo, tutte dinamiche che conosciamo e che qui hanno inciso sul risultato e possono compromettere un progetto. Spero, quindi, di essere stati utili a indurre una riflessione”.

Rispetto al buon risultato del PD, che si conferma primo partito della Regione con il 28,5% dei voti (più di quanto totalizzato da FdI e Lega messi insieme), Orlando dichiara: “Anche la coalizione ha avuto un grande risultato, se pensiamo che alle scorse regionali ci separavano 17 punti dal centrodestra e oggi meno di uno, andiamo avanti nella battaglia che abbiamo iniziato”.

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