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“Avvicinava le signore anziane dicendo: ‘mi piace la morfina’, ha tentato di accendersi una sigaretta e ha dato di matto”: passeggero cacciato da un volo Ryanair

Un testimone: "Già in aeroporto questa persona dava qualche segnale di squilibrio. Beveva birra, ascoltava musica a volume alto"

di F. Q.
“Avvicinava le signore anziane dicendo: ‘mi piace la morfina’, ha tentato di accendersi una sigaretta e ha dato di matto”: passeggero cacciato da un volo Ryanair

Un passeggero “ha dato di matto” durante il volo FR07471 Ryanair Valencia- Milano Malpensa. Il pilota – all’altezza di Terragona e dopo 40 minuti di viaggio – è stato costretto a tornare indietro a Valencia per risolvere una situazione incresciosa avvenuta a bordo, alla quale sia gli assistenti di volo che il capitano stesso non sono riusciti a trovare una soluzione immediata e pacifica.
Naturalmente i passeggeri hanno protestato per l’inversione di rotta, ma non c’era assolutamente alternativa. La partenza è avvenuta alle 13.59, l’atterraggio di emergenza a Valencia alle 14.42. Il volo è stato poi riprogrammato per l’Italia alle 17:10.

Ma cosa è accaduto in volo? Lo racconta un testimone alla testata Varese News: “Già in aeroporto questa persona dava qualche segnale di squilibrio. Beveva birra, ascoltava musica a volume alto, a un certo punto ha avvicinato in modo inopportuno delle signore di una certa età dicendo: ‘me gusta la morfina’”.

Durante le operazioni di imbarco l’uomo “sulla pista ha tentato di accendersi una sigaretta. – ha continuato a riferire il passeggero testimone – Poi, una volta in volo, ha iniziato a dare di matto. In fase di decollo ha slacciato la cintura di sicurezza e ha tentato di muoversi dal suo posto, nella parte anteriore della cabina, verso il fondo. Poi credo che abbia cercato di accendersi un’altra sigaretta, quando ha capito che rientravamo ha iniziato a urlare ‘voglio andare a Milano’, a bestemmiare”.

Da qui la decisione irrevocabile di riportare a terra il passeggero problematico e consegnarlo alla polizia di Valencia. Del resto sarebbe stato impossibile non fare altrimenti per la sicurezza di tutti i passeggeri a bordo.

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