Un nuovo fronte si sarebbe aperto anche nei confronti di un altro “fratello” di William, questa volta acquisito: il figlio di Camilla. Tom Parker Bowles, frutto del primo matrimonio della regina
William non è ancora diventato Re ma la sua parola pesa sempre di più sulle decisioni di colui che, fino a prova contraria, è il sovrano in carica. Non ci sarebbe solo la guerra senza mezzi termini nei confronti di Harry, che l’erede al trono non vuole più vedere lungo la sua strada né accanto alla corona, mentre le cronache narrano di un Carlo III più incline al perdono e alla ricostruzione della pace familiare. Adesso, un nuovo fronte si sarebbe aperto anche nei confronti di un altro “fratello” di William, questa volta acquisito: il figlio di Camilla. Tom Parker Bowles, frutto del primo matrimonio della regina, sarebbe stato invitato a Sandringham dal Re (e dalla moglie) per festeggiare Boxing Day, il 26 dicembre, tutti insieme in famiglia.
Secondo i tabloid, dopo la morte di Elisabetta II, più rigida nelle regole e poco incline ad allargare la cerchia ristretta della famiglia, ormai le porte per i figli di Camilla sarebbero aperte se non fosse per William che non avrebbe la minima intenzione di sedersi al tavolo con loro. In realtà, la sua assenza e quella della sua famiglia non sarebbero un inedito in occasione del pranzo del 26 dicembre, perchè i Wales pare preferiscano la calma del loro cottage Amner Hall e una celebrazione più informale e ristretta. Eppure, stando a quanto dichiarato da alcuni esperti, oggi a mettere un carico più pesante sulla decisione di astenersi dal prendere parte alla festa di famiglia ci sarebbe la distanza che William vorrebbe tenere con i due figli di Camilla, Tom e Laura, nati dal matrimonio di Camilla con colui che prima fu anche fidanzato della principessa Anna.
A generare l’atteggiamento di distanza di William sarebbe l’opinione dell’erede al trono nei confronti del “fratellastro”, giudicato un personaggio troppo “bon vivant”, che nel lussuoso quartiere di Mayfair condurrebbe uno stile di vita tutt’altro che sobrio e “semplice” come quello che i principi del Galles amano raccontare di sè. Tom, nato nel 1974, ha avuto re Carlo III come padrino, un legame che quindi esiste da sempre ed oggi è uno scrittore e critico gastronomico che partecipa anche a programmi televisivi inglesi per parlare della sua esperienza in materia. Ha due figli, Lola e Freddy che, insieme ai tre cuginetti, Eliza, Gus e Louis, figli della sorella Laura, hanno partecipato come paggetti alla cerimonia di incoronazione di Carlo III sotto lo sguardo vigile e attento di nonna Camilla che li ha voluti in prima fila. Tom non si è mai risparmiato con la stampa, concedendosi ai giornalisti in occasione delle presentazioni dei suoi libri di cucina, dispensando informazioni sul rapporto della madre con il cibo e, tempo fa, parlando con il giornale americano People della malattia che ha colpito re Carlo III.
“E’ una malattia terribile – aveva detto – e quando una persona a te cara ne viene colpita è molto preoccupante, ma – aveva aggiunto – anche mia madre è forte e lo sostiene ogni giorno”. Concluse poi le sue dichiarazioni spiegando che “è meraviglioso avere qualcuno che ami al tuo fianco e io sono fiero di lei”.
Insomma, come Harry, anche questo fratello acquisito di William avrebbe mostrato tutto il piacere a concedere interviste su temi privati pur di promuovere i suoi libri ed evidentemente William, già scottato dai tour televisivi di Harry, non sembra molto favorevole a dare l’opportunità, a persone così “generose con i giornalisti”, di avere materiale fresco su cui speculare. Ecco perché il progetto di Carlo III di avere tutti intorno alla sua tavola per festeggiare il Natale sembra lontano dal potersi avverare.