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“Mi taccio perché direi cose orribili su questo Paese”: lo sfogo di Benoit Paire agli Open di Seoul

Prima le proteste contro gli arbitri, poi scatena la sua frustrazione contro la rete da gioco: cos'è successo

A far notizia non è l’ennesima sconfitta della sua stagione, quanto lo sfogo avuto in campo durante il match contro Taro Daniel valido per i Fila Seoul Open Challenger: Per favore, per favore, per favore! Smetto di parlare perché altrimenti dico cose orribili su questo Paese, sulla gente, su tutti! Direi cose orribili! Orrori”. Nel mirino alcune scelte arbitrali che Benoit Paire non ha per nulla gradito: in particolare, le polemiche si sono accese dopo un suo dritto dichiarato “out” (fuori). E senza alcuna possibilità di correzione a causa dell’assenza del falco. Dopo la decisione, il tennista francese ha calciato due volte la rete, scaraventando anche la racchetta contro il nastro. Perplessità che sono proseguite anche qualche punto più tardi: “No, no, no, è impossibile chiamarla fuori!”. Nonostante la rabbia ingiustificata, Paire non ha ricevuto alcun provvedimento.

Il momento negativo di Paire
Fino al 2021 era il numero 18 al mondo del Ranking Atp. Poi, il lento e inesorabile declino segnato da un periodo di pausa per “mancanza di stimoli”, a causa soprattutto di un pubblico assente per la pandemia globale. Una svolta in negativo che sta condizionando la seconda parte della sua carriera. Attualmente, Paire ha vinto solo 2 delle ultime 14 partite disputate: due successi consecutivi, invece, mancano addirittura dallo scorso mese di gennaio.