Al debutto lunedì 22 ottobre "Se mi lasci non vale" aveva intrattenuto solo 321.000 spettatori con l'1,82% di share, a poco è servito il cambio di collocazione al martedì perché gli spettatori non sono arrivati: 293.000 con l'1,96%
Dopo lo stop per bassi ascolti a “L’Altra Italia” con Antonino Monteleone, Rai2 chiude anche “Se mi lasci non vale“. Il discusso dating show saluterà il pubblico con due settimane di anticipo, la terza e ultima puntata andrà in onda martedì 5 novembre. Gli ultimi tre episodi saranno tagliati e rimontati per essere trasmessi in una sola serata.
Al debutto lunedì 22 ottobre “Se mi lasci non vale“ aveva intrattenuto solo 321.000 spettatori con l’1,82% di share, a poco è servito il cambio di collocazione al martedì perché gli spettatori non sono arrivati: 293.000 con l’1,96%. “Sei coppie in crisi accettano di partecipare al programma per rimettersi in gioco e ritrovarsi” vivranno “per quattro settimane in una villa un corso di educazione sentimentale”. Non solo: “Alla fine di questo percorso, puntata dopo puntata, le coppie prenderanno la decisione se continuare con modalità nuove, proseguire come prima oppure scegliere strade differenti”. Così la Rai nel corso della presentazione dei palinsesti lo scorso luglio aveva descritto “Se mi lasci non vale“.
Fin dal promo il nuovo show aveva fatto discutere, definito da molti come il “clone” di “Temptation Island“, il docureality di Canale 5 prodotto dalla Fascino di Maria De Filippi. “Non c’entra assolutamente nulla con Temptation Island. Si posiziona su un genere editoriale diverso”, aveva spiegato Marcello Ciannamea, direttore Intrattenimento Prime Time. “Noi abbiamo pensato questo programma pensando di non farlo così. Era il nostro punto di riferimento da evitare. Partiamo da presupposti diversi, lì ci sono meccanismi scritti, costruiti”, aveva aggiunto Giovanni Anversa, vicedirettore Intrattenimento Prime Time, lanciando una stoccata al competitor.