Imprevisto per i Coldplay durante il primo di diversi concerti in Australia del loro Music of the Spheres tour. Mercoledì 30 ottobre, al Marvel Stadium di Melbourne, la band si è esibita davanti ai propri fan senza il bassista Guy Berryman, che non è salito sul palco perché malato. “Grazie mille per essere venuti al nostro spettacolo oggi. Sarà un po’ diverso e faremo del nostro meglio per renderlo fantastico. E so che lo sarà perché siamo a Melbourne con tutti voi, bellissime persone”, ha esordito Chris Martin, frontman del gruppo. Poi ha aggiunto: “Se notate degli errori e dei problemi, è perché non abbiamo il nostro bassista e abbiamo avuto solo circa un’ora per capire come risolvere la situazione. Abbiamo un personaggio amico strano, alieno, che suona il basso o sembra che lo stia suonando. Quindi stasera sentirete Guy, ma non lo vedrete perché sta vomitando”.
In quasi ventotto anni di carriera, il primo show con una formazione ridotta. Il co-produttore e fonico della band, Bill Rahko, ha sostituito Berryman sul palco indossando un ‘casco spaziale’, tra gli oggetti ormai iconici del lungo tour. Ma, ai Coldplay, il pubblico australiano non ha fatto mancare il proprio calore. E il concerto è filato liscio tra musica, colori, palloni gonfiabili e fuochi d’artificio. Terminato lo spettacolo, con un post su Instagram, il gruppo britannico ha ringraziato i fan per aver compreso la situazione: “Grazie Melbourne. È stata la prima volta nella storia della band che ci siamo esibiti senza tutti e quattro i membri sul palco. Guy si è ammalato inaspettatamente prima dello show. Grazie per averci sostenuto”.
I MESSAGGI D’AFFETTO DEI FAN – Sui social, il messaggio è stato ben accolto. Diversi utenti hanno augurato pronta guarigione a Berryman e commentato il post pubblicato dalla band. “Nei 27 anni di Coldplay questo è stato il primo show in cui non erano presenti tutti i membri. Incredibile, che band!”, ha scritto qualcuno. E ancora: “Dispiaciuto che Guy stesse male, ma anche con il fonico sul palco al suo posto sono stati eccezionali”; “Stasera ero lì, che show”; “Auguro a Guy una guarigione veloce. Il concerto è stato assolutamente fenomenale e oltre ogni aspettativa. Che serata fantastica”, le opinioni di altri.
UN TOUR DA RECORD – Non ha ancora superato l’Eras Tour di Taylor Swift, che ha quasi sfondato il muro dei due miliardi di dollari. Ma in tre anni, il Music of the Spheres dei Coldplay ha toccato tutto il mondo ed è il tour rock con il maggior incasso di sempre. Non solo. Martin e soci, particolarmente sensibili alle tematiche ambientali, hanno adottato misure di sostenibilità concrete che hanno drasticamente abbassato le emissioni di CO2 rispetto alla precedente tournée. Conquistata la vetta delle classifiche globali con il nuovo disco “Moon Music” (uscito lo scorso 4 ottobre), adesso, il gruppo inglese continuerà a mettere in scena il proprio spettacolo con altre sei date in Australia, per poi toccare Nuova Zelanda, Stati Uniti, Emirati Arabi, India e molti altri Paesi. Gran finale con dieci appuntamenti consecutivi, tutti sold out, allo stadio di Wembley a Londra.
Unfortunately, Guy is sick and won’t be able to play today. We hope you feel better soon Guy! We love you ???? pic.twitter.com/7GSQSu3mfI
— Coldplay Australia & NZ (@ColdplayAusNZ) October 30, 2024
No show de hoje o nosso querido baixista Guy Berryman não pode comparecer devido a questões de saúde ????#ColdplayMelbourne
????: @neilenore pic.twitter.com/UsC8xdEvGH— Portal Coldplay ⌾ (@Portal_Coldplay) October 30, 2024