Sconterà almeno 17 anni in carcere, il minorenne condannato sulla carta all’ergastolo per la brutale uccisione di una ragazza di 15 anni, Holly Newton. Il ragazzino, 17 anni, è stato riconosciuto colpevole nell’agosto scorso. L’adolescente, vittima di stalking, fu accoltellata a morte a Hexham, nel nord dell’Inghilterra, il 27 gennaio inizio 2023 mentre era in compagnia di un altro ragazzo.
La pena è stata fissata dal giudice Nicholas Hilliard della Newcastle Crown Court, mettendo fine all’iter giudiziario di una delle vicende di violenza giovanile (e femminicidio) più sconvolgenti della cronaca nera recente nel Regno Unito. Hilliard ha fissato i parametri della pena e ha reso pubblico in aula stamattina il nome dell’imputato finora coperto dal riserbo per la sua minore età. Nel dispositivo della sentenza è stato condannato pure per aver ferito un amico 16enne intervenuto disperatamente in difesa della vittima.
Il 17enne è stato condannato nonostante la diagnosi di autismo e altri problemi mentali riconosciuti all’imputato. Nel processo è emerso che aveva seguito la ragazzina e l’amico per 45 minuti appena usciti da scuola: per poi aggredire e pugnalare 36 volte la 15enne in un vicolo accanto a una pizzeria. La madre della giovane vittima, Micala Trussler, aveva organizzato un incontro con la polizia proprio quel giorno, per denunciare l’allarme crescente sul comportamento fuori controllo e le imboscate del ragazzo.
Hai già letto 5 articoli
Acquista l'accesso illimitato a Ilfattoquotidiano.it
Partecipare in diretta ogni giovedì alle 16.00 alla riunione di redazione de ilfattoquotidiano.it e proporre la tua inchiesta
Partecipare al Forum di discussione con la redazione e il Direttore e lanciare la tua campagna su un tema o una battaglia di interesse pubblico. Scopri la nuova sezione dedicata ai sostenitori
Proporre il tuo post per il blog dedicato
Commentare tutti gli articoli
Navigare il sito senza pubblicità
Ricevere le newsletter tematiche
Leggere tutti gli articoli del Fatto Quotidiano 7 giorni dopo la pubblicazione
Sconto del 30% sull'abbonamento annuale a TvLoft e sui libri della casa editrice Paper First; sconto del 20% e sui prodotti del nostro shop online
Sottoscrivere la tessera alla Fondazione il Fatto Quotidiano al prezzo ridotto di 5€ (anziché 20€)
Infine riceverai la tua Membership card digitale e potrai usufruire dei vantaggi dedicati alle nostre Partnership
Partecipare in diretta ogni giovedì alle 16.00 alla riunione di redazione de ilfattoquotidiano.it e proporre la tua inchiesta
Partecipare al Forum di discussione con la redazione e il Direttore e lanciare la tua campagna su un tema o una battaglia di interesse pubblico. Scopri la nuova sezione dedicata ai sostenitori
Proporre il tuo post per il blog dedicato
Commentare tutti gli articoli
Navigare il sito senza pubblicità
Ricevere le newsletter tematiche
Leggere tutti gli articoli del Fatto Quotidiano 7 giorni dopo la pubblicazione
Sconto del 30% sull'abbonamento annuale a TvLoft e sui libri della casa editrice Paper First; sconto del 20% e sui prodotti del nostro shop online
Sottoscrivere la tessera alla Fondazione il Fatto Quotidiano al prezzo ridotto di 5€ (anziché 20€)
Infine riceverai la tua Membership card digitale e potrai usufruire dei vantaggi dedicati alle nostre Partnership
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico
La Redazione
Roma, 1 nov (Adnkronos) - "In merito alla proposta di sbarramento prevista nella legge elettorale avanzata dal Pd nel Consiglio regionale della Campania, esprimiamo la nostra totale contrarietà". Lo dicono il deputato di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli e del senatore Peppe De Cristofaro di Sinistra italiana, di Avs.
"È inaccettabile il tentativo di far passare in fretta e furia un provvedimento che rischia di compromettere e comprimere la rappresentanza. Sembra, più che altro, un triste 'mercato delle vacche' e un regolamento di conti interno che troviamo indecoroso -proseguono-. Pur avendo raggiunto oltre il 7% alle ultime europee in Campania Avs si batterà sempre per dare rappresentanza ai territori, ai cittadini e a tutte le identità culturali e politiche".
"L'idea di realizzare una Campania dei capibastone non ci piace e non l'appoggeremo. Per questo invitiamo il Pd e le altre forze progressiste della Campania a ritirare questa proposta e aprire un confronto con le altre forze della coalizione prima che le rotture politiche diventino gravissime", concludono.
Roma, 1 nov (Adnkronos) - "Altro che scenetta con la calcolatrice nel salotto televisivo di Bruno Vespa: Giorgia Meloni ha sbagliato tutti i conti anche sui Centri di detenzione per migranti in Albania". Lo afferma il segretario di Più Europa Riccardo Magi.
"I 9 milioni di euro per l’alloggio degli agenti delle Forze dell’Ordine impiegati nei centri albanesi sono una parte del conto che gli italiani stanno pagando per questa cruenta pagliacciata propagandistica della premier. Aspettiamo a brevissimo un nuovo tentativo di deportare altri naufraghi in terra d'Albania nel tentativo di nascondere l'assurdità di tutta questa operazione anche a costo di forzare il diritto italiano ed europeo, ma finora si parla di cattedrali nel deserto in cui gli unici ospiti sono state le 12 persone riportate dopo appena una notte in Italia. Tutto questo alla modica cifra di un miliardo di euro pagato dagli italiani. Un immane, inumano e illegale spreco di soldi pubblici", prosegue.
"Invece di dare migliori servizi, strade illuminate, posti negli ospedali, taglio delle liste di attesa nella sanità e una pubblica amministrazione più efficiente, Giorgia Meloni prende le tasse dei contribuenti per sponsorizzarsi la campagna elettorale calpestando i diritti umani e la legge. Patrioti sì, ma con i nostri denari e sulla pelle degli ultimi”, conclude Magi.
Milano, 1 ott. (Adnkronos) - C'è anche l'operazione 'Safe harbor', ossia "porto sicuro" tra gli atti dell'inchiesta della Dda di Milano sulla presunta associazione a delinquere che aveva come fine la realizzazione di dossier illeciti realizzati attraverso l'accesso a banche date riservate. Per usare le parole di Samuele Nunzio Calamucci, esperto informatico finito ai domiciliari, si tratta di un progetto "segreto nel cuore".
I progetti del 'gruppo di via Pattari' (sede di Equalize, ndr) si sono lentamente realizzati: "uno dei 'contenitori' societari che Calamucci desiderava realizzare per agevolare le attività criminose era 'Safe Harbor' che ha visto la luce il 10 maggio del 2024 con la costituzione della srl" con sede legate a Reggio Emilia e capitale sociale "modesto", pari a 500 euro. La compagine societaria è composta dagli indagati Giulio Cornelli e Angelo Abbadessa, che detengono anche il 50% l'uno della proprietà, e sono rispettivamente vice presidente e presidente del cda.
Il "porto sicuro", si legge in un'informativa dei carabinieri, "permette al gruppo non solo di drenare risorse movimentandole dalle società capofila ma anche di 'allontanare' da via Pattari la catena di formazione, realizzazione e distribuzione dei report e di gestione della piattaforma Beyond, questa necessità è dovuta a ragioni di sicurezza del gruppo legate all'utilizzo di dati abusivamente esfiltrati dalle banche dati strategiche nazionali".
Sepang, 1 nov. (Adnkronos) - "In seguito alle devastanti inondazioni che hanno colpito la zona, la MotoGp è al fianco della comunità di Valencia. I nostri cuori sono con tutti coloro che hanno sofferto delle perdite, anche di grande entità. Siamo stati in costante contatto con le autorità locali e il circuito per valutare al meglio come aiutare e procedere. Sentiamo una responsabilità nei confronti di ogni regione in cui gareggiamo, che va ben oltre lo sport e gli eventi. Dopo aver valutato con attenzione il possibile impatto positivo di una gara della MotoGp da disputare a Valencia in date posticipate, tenendo conto dell’esigenza di garantire che nessuna risorsa venisse sottratta dalla presenza della MotoGp agli sforzi necessari per il recupero, il campionato e le autorità locali sono stati costretti a cancellare il Gp di Valencia del 2024". Questo l'annuncio della MotoGp in una nota ufficiale.
"La MotoGp non correrà a Valencia, ma per Valencia. Il campionato si impegnerà collettivamente per sostenere i fondi di soccorso già esistenti e garantire un impatto positivo collegato all'area nel modo migliore per le persone e le comunità di cui ha fatto parte da così tanto tempo. Gli sforzi inizieranno già durante il Gp della Malesia e continueranno in occasione dell'ultimo round del 2024, con una nuova sede e date che saranno annunciate non appena confermate. I tifosi di tutto il mondo, i piloti e il paddock meritano un finale sportivo per la stagione 2024, che possa dare un contributo fondamentale al sostegno delle comunità in cui corriamo. Ogni ulteriore informazione sul finale di stagione verrà confermata appena possibile", ha concluso la nota.
Milano, 1 nov. (Adnkronos) - "Mentre il servizio ferroviario regionale fa acqua da tutte le parti, dall’inchiesta sullo spionaggio lombardo emerge che, proprio sulle nomine dell’amministratore delegato di Trenord, si sarebbe sviluppato un confronto fra il presidente Fontana e Pazzali. Una pagina opaca di una lotta di potere tutta interna alla destra, che dimostra il totale disinteresse di questo governo verso i disservizi quotidiani affrontati dagli utenti di Trenord". Lo afferma il consigliere regionale del Pd Simone Negri, capogruppo in commissione Trasporti al Pirellone, su quanto emerso dagli atti dell'indagine sulle presunte attività di dossieraggio illecito, relativamente alla nomina di Beniamino Lo Presti come amministratore delegato di Trenord.
"Occorre che Fontana riferisca, e in fretta. In commissione Trasporti e in aula consiliare. Dovrebbe ricordarsi, ogni tanto, che è il presidente della Lombardia e non solo di una coalizione che si azzuffa in tutti i modi per il potere" conclude l'esponente del Pd.
Roma, 1 nov. (Adnkronos) - Il derby della Capitale torna a giocarsi in notturna. Roma-Lazio andrà in scena allo stadio Olimpico il 5 gennaio alle ore 20.45, come annunciato dalla Lega Serie A che ha reso noti anticipi e posticipi della 19esima e 20esima giornata di Serie A. Erano tre anni che nella Capitale non si giocava un derby serale, anche se la gara disputata il 15 gennaio 2021 con la Lazio che giocava in casa, si era disputata senza tifosi per i motivi di sicurezza legati al Covid. Quindi l'ultima stracittadina romana con il pubblico risale al 2 marzo 2019, quasi sei anni fa.
Milano, 1 nov. (Adnkronos) - In alcune foto scattate lo scorso 13 settembre e allegate in un documento dei carabinieri che fa parte della corposa inchiesta della Dda di Milano viene immortalata l'auto riconducibile a Enrico Pazzali, socio di maggioranza della Equilize e presidente (auto sospeso) della fondazione Fiera Milano, parcheggiata davanti agli uffici della società di investigazioni private che "pone sul cruscotto una paletta con stemma della Repubblica e la dicitura Prefettura di Milano".
Per gli investigatori "L'istituzionalizzazione delle attività di Equalize passa anche dall'accostamento tra il suo presidente e gli enti e le organizzazioni dello Stato. Pazzali - si legge in un'informativa - non è solo vicino alle istituzioni, un'evidente vicinanza di comodo, ma si accosta anche alle medesime", come emerge anche dalle foto scattate la mattina del 13 settembre scorso. Non solo: il giorno successivo, la presunta associazione a delinquere che ruota intorno alla Equalize, con sede alle spalle del Duomo di Milano, svela di essere pronta ad allargarsi e che mira a un ufficio all'interno dell'arcivescovado.
Il 14 settembre del 2024, il socio di minoranza della società di investigazioni private ed ex poliziotto Carmine Gallo (domiciliari) contatta l'esperto informatico Samuele Nunzio Calamucci (domiciliari). Gallo sostiene che Pazzali, indagato nell'inchiesta, vuole ottenere un ufficio all'interno dell'arcivescovado di Milano. "Lui m'ha chiesto, vorrebbe...gli piace molto l'arcivescovado, qualche cosa dentro l'arcivescovado, lì dove metto la macchina io. Un ufficio da utilizzare come sala riunioni", dice l'ex poliziotto. Calamucci è consapevole dei desideri di Pazzali: "E lo so, si è innamorato da quando abbiamo pensato di mettere i server là", ma Gallo replica "Stanno bene dove stanno i server" e sul materiale "scottante" in essi contenuti aggiunge: "Anzi se li mettiamo in Russia è meglio!".
non riesci a leggere ilfattoquotidiano.it perché hai negato i consensi relativi alla pubblicità. Per continuare a leggerci accetta i consensi o diventa nostro Sostenitore (in questo modo navigherai senza nessuna inserzione).
Ti ricordiamo che il nostro lavoro ha un costo ripagato dalla pubblicità e dai sostenitori. Il tuo aiuto è per noi indispensabile.
Se clicchi “Accetta i consensi” acconsenti in questo modo al trattamento dei tuoi dati personali mediante l'impiego di tutti i cookie presenti sul sito, fermo restando la possibilità di revocare il consenso in qualunque momento. Navigherai in modo totalmente gratuito e potrai visualizzare fino ad un massimo di 5 articoli al mese, e vedrai la pubblicità. Che cosa sono i cookie?
Se clicchi su “Rifiuta e Sostienici” sottoscrivi un abbonamento Sostenitore a “ilfattoquotidiano.it”, al costo promozionale di 1€ al mese per 3 mesi. A decorrere dal quarto mese il costo dell'abbonamento diverrà di 5,99€ al mese, il tutto mantenendo le tue attuali impostazioni. Da abbonato potrai navigare senza alcun tipo di pubblicità.