Sono giorni di dolore in Spagna e, soprattutto nella zona di Valencia, dove l’alluvione degli ultimi giorni ha messo in ginocchio l’intera provincia e causato oltre 200 vittime accertate. La tragedia, “una delle peggiori che si ricordino nella comunità valenciana”, come scrive il quotidiano El Mundo, ha provocato numerose reazioni anche sui social media, dove tanti utenti e influencer hanno condiviso sul web la loro esperienza durante quei giorni di grande paura. Tra questi c’è Ana Moya Calzado, moglie del portiere del Villareal Diego Conde, che è stata fortemente criticata per aver pubblicato un video in cui mostra i “danni” che l’alluvione ha causato alla sua casa: “Guardate com’è il pavimento, tutto il giardino, be’, è tutto un disastro di foglie. E la cosa peggiore è stata che il cestino è caduto, e il cestino pesa un sacco. Menomale che non eravamo lì”, scrive la donna a corredo di una clip in cui mostra lo stato del suo giardino. Neanche a dirlo, le sue sono immagini di tutt’altro tenore rispetto a quelle diffuse dai media, con l’ondata di fango e devastazione causata dall’alluvione.
Ecco allora che su Instagra è scoppiata la polemica, con molti utenti che hanno fatto notare come i danni materiali subiti dalla donna non sarebbero minimamente paragonabili alle perdite subite da chi è stato realmente colpito dalla furia del maltempo: “Ana Moya e la definizione di universo parallelo“, suggerisce l’influencer Alba Medina. Più duro, invece, il commento del giornalista Alberto Ardila: “Come giornalista, la migliore autocritica che si può fare è pentirsi di aver reso influencer come Ana Moya un punto di riferimento per qualcosa”.
Un altro utente, infine, ha ricordato le perdite umane che l’alluvione ha causato: “Più di 90 persone decedute (oggi, invece, sono 207 le vittime accertate) e altre tante disperse, ma Ana Moya ha condiviso con i suoi follower che la DANA le ha lasciato le foglie in giardino e le ha spostato le sdraio. Gli influencer dimostrano (ancora una volta) che vivono a una distanza inimmaginabile dalla realtà”.
La stessa Ana Moya, poche ore più tardi, ha poi pubblicato un’altra storia in cui commenta la scomparsa di numerose persone a causa dell’alluvione. “Mio dio, non voglio immaginare l’angoscia di tanti genitori, figli, fratelli… di non trovare i propri familiari e non poter far altro che aspettare. Spero che la maggior parte sia perché hanno perso il telefono o perché non abbiano rete e non per qualcosa di peggio”, le parole dell’influencer riportate da El Mundo.
Más de 90 personas fallecidas y otras tantas desaparecidas, pero Ana Moya ha compartido con sus seguidores que la DANA le ha dejado hojas en el jardín y que le ha movido las hamacas. Los influencers demostrando (otra vez) que viven a una distancia inimaginable de la realidad. https://t.co/Quc1CDvGQ6
— Juan Rodríguez ???? (@juanig_97) October 30, 2024
Como periodista, la mejor autocrítica que se puede hacer es arrepentirse de haber convertido a influencers como Ana Moya en referente de algo. https://t.co/IVE0wr49ZG
— Alberto Ardila (@BetoArdila7) October 30, 2024